L'apparente calma post voto dei mercati italiani sembra essere giunta al termine. A preannunciare l'imminente tempesta è stato Scott Thiel, vicepresidente per gli investimenti di Blackrock, il quale ha definito il risultato delle elezioni come: "il peggiore esito possibile".

La posizione di Blackrock

Secondo Thiel i mercati non hanno ancora reagito, ma la situazione per l'Italia muterà presto e in peggio. Per questo motivo il fondo Statunitense Blackrock ha annunciato che assumerà una posizione underweight (pessimista) sui titoli di Stato italiani facendo tremare Piazza Affari.

BlackRock è infatti uno dei principali investitori esteri a lungo termine in Italia e questo suo riposizionamento nei confronti del nostro paese può avere gravissime conseguenze sia sui BTP che sulla Borsa di Milano, dato che il fondo possiede grandi quote delle principali banche italiane (Intesa e UniCredit) e dei principali titoli pubblici e privati. A questo si aggiunge l'intenzione da parte della Bce di concludere nel 2018 il programma di quantitative easing, di cui l’Italia è stata fra i maggiori beneficiari.

Le difficili trattative per la formazione del nuovo Governo hanno inoltre allarmato anche le grandi società di rating, le quali vedono i BTP a rischio. In questi giorni, molti grandi fondi stanno decidendo se modificare le loro posizioni a lungo termine sull'Italia e seguire l'esempio di Blackrock e di Bridgewater, che sta vendendo allo scoperto le azioni italiane già dal mese di ottobre.

Le rassicurazioni di Padoan

La risposta del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, è arrivata durante un'intervista a Bloomberg Tv. Secondo Il ministro gli investitori non dovrebbero preoccuparsi di questa fase post-elezione in quanto anche in Germania ci sono state lunghe trattative per la formazione del nuovo governo, e i mercati hanno risposto bene.

"Perchè in Italia dovrebbe essere diverso?". Padoan ha difeso il lavoro del governo uscente e spera che il prossimo esecutivo possa mettersi al lavoro il prima possibile e che continui la strada di ordinamento dei conti e rimessa in moto dell'economia intrapresa dai governi precedenti.

La situazione appare però più complicata di quella descritta dal ministro dell'Economia, poiché il paragone con la Germania non sembra poter reggere.

La situazione post voto tedesca ha infatti permesso una certamente lunga trattativa, ma tra forze politiche apprezzate dai mercati, differentemente da M5S e Lega che rappresentano una incognita. La Germania inoltre non ha beneficiato come l'Italia del quantitative easing , che prossimo alla conclusione lascerebbe l'Italia in una difficile condizione, come espresso da Thiel nella sua intervista a Londra.