La SPAC di Corrado Passera e Andrea Clamer, che in febbraio aveva raccolto 600 milioni, ha individuato il target per l'operazione di Business Combination previsto dal piano industriale si tratta di Banca Interprovinciale, istituto con base a Modena, con un patrimonio netto di 60 milioni, 7 filiali e 62 dipendenti.

Resta confermato il focus sull'acquisizione di NPL, con prevalenza corporate e secured, lending PMI, restructruing e raccolta mediante banca on line.

I dettagli dell'operazione

La banca acquisita è stata valutata complessivamente 56 milioni di euro e la quota sottoscritta sarà pari al 91,4% per un controvalore di 51,2 milioni di euro.

Nel dettaglio il pagamento avverrà in azioni per il 19,4%, mediante emissione di nuovi titoli, e per il 72% in contanti con un esborso complessivo di 51,2 milioni. Nel rispetto di quanto previsto dal business plan l'investimento effettuato per rilevare l'istituto di credito non supera il 10% del monte raccolto complessivamente e l'effetto diluitivo dell'operazione mista carta e cash è limitato al 2%.

L'istituto acquisito dispone di attivi per circa un miliardo di euro con soli 18 milioni di deteriorati per un NPE ratio de 5,4% quasi a metà rispetto alla media nazionale e in linea con le richieste dei regolatori, mentre anche il cost/ income ratio si attesta al 51% tra i migliori del settore.

I progetti evolutivi

Portata a termine la business combination, con ogni probabilità entro il mese di luglio, il progetto prevede che la nuova banca assuma un modello piuttosto leggero, con forte vocazione digitale. La raccolta avverrà principalmente attraverso conti on line e i servizi finanziari forniti a famiglie e imprese avranno una forte componente innovativa nel solco del trend fintech che attualmente costituisce l'elemento dominante nell'ambito dell'intermediazione finanziaria.

Con riferimento agli impieghi, l'istituto, forte anche dell'esperienza del fondatore Andrea Clamer, si dedicherà all'acquisto e gestione di NPL, con particolare focus sul segmento corporate e secured, al restructuring e al lending nei confronti delle piccole e medie imprese.

La nuova creatura di Passera e Clamer, pur presentandosi con vesti particolarmente innovative, sia per il meccanismo di raccolta e di busines combination, sia per la struttura leggera, avrà un core business tra NPL e lending PMI saldamente radicato nella struttura tradizionale nella quale i fondatori dispongono di esperienza pluridecennale.