Ferrovie dello Stato ha ufficialmente lanciato la sua nuova applicazione: Nugo. L'obiettivo dell'app è quello di rendere più semplice la gestione dei mezzi pubblici e quelli condivisi. In questo modo, risulterà più facile organizzare gli spostamenti poiché sarà possibile consultare gli orari e le corse di 400 vettori, 50 di questi già acquistabili.

Con un'unica transazione è possibile comprare tutti i biglietti necessari per il proprio viaggio: treni, metropolitane, autobus, traghetti, taxi, car e bike sharing. Attualmente, i responsabili dell'applicazione sono impegnati a cercare altre aziende di trasporti per espandere il proprio servizio.

Nugo: in una settimana ben 14 mila download

Un altro motivo per cui è nata l'applicazione è voler dimostrare che si può lasciare la propria auto privata a casa e provare una vera e propria esperienza di viaggio, ovviamente in modo nettamente più ecologico.

Nella prima settimana dal debutto, l'applicazione ha registrato un totale di 14 mila download tra Android e iOS. La nuova app funziona sia su smartphone che su tablet. Non è più necessario avere un'applicazione per ogni compagnia: con Nugo, ad esempio è possibile comprare i biglietti per Trenord, Trenitalia, e addirittura i biglietti per il collegamento tra Italia e Francia.

Poiché parliamo di Viaggi, come possono mancare i biglietti del famoso bus rosso che gira le città d'Italia?

È possibile comperare i biglietti della compagnia City Sightseeing che girano per Napoli, Roma, Milano, Torino, Firenze, Padova, Palermo, Messina. A chiudere il giro, c'è la possibilità di gestire anche il car e il bike sharing. Questo ultimo modo di girare la città sta diventando molto popolare, in quanto consente di noleggiare un'auto e moto (o motorino) a prezzi modici.

Per chi si ritrova spesso a viaggiare, questa applicazione risulterebbe assolutamente utile. Diventerà, con ogni probabilità, un vero e proprio compagno di viaggio e il tutto, per buona parte, in modo ecologico, in quanto la maggior parte dei mezzi pubblici sono elettrici. Vedremo se l'applicazione si diffonderà. Per il momento si aspettano le prossime settimane per avere nuovi riscontri sul contatore dei download su PlayStore e AppStore.

L'applicazione rappresenta uno dei cinque pilastri del piano industriale 2017-2026 delle Ferrovie dello Stato Italiane. Qualche altra sorpresa ci aspetterà, probabilmente, nei prossimi otto anni.