Il mercato europeo è calato lo scorso ottobre del -7,4%, ma impressionano negativamente i risultati di alcuni marchi premium appartenenti al Gruppo Volkswagen. Il brand Porsche aveva dichiarato da tempo la sospensione della produzione di alcuni modelli per l'aggiornamento al nuovo protocollo emissioni wltp, quindi non stupisce il -64,1% registrato ad ottobre. Colpisce invece la battuta di arresto di Audi, che ha visto le vendite ridursi del -53,9%. Si tratta di autentici crolli delle immatricolazioni per le due case tedesche. Porsche ha l'attenuante di sfoggiare dati positivi se si considera l'intero 2018, visto che le vendite sono cresciute del +3,2% in Europa.

Per Audi invece il 2018 resta negativo, con un calo delle immatricolazioni europee del -9,1%. Alfa Romeo, il brand italiano direttamente rivale di Audi, approfitta solo in parte di questa crisi della casa degli anelli, visto che ad ottobre le vendite del biscione sono calate del -43,6%. Nell'intero 2018, però, Alfa Romeo guadagna in Europa un sudato +2,5%.

Crolla Audi, si rafforzano Bmw e Mercedes

Ad andare molto bene sono invece Bmw e Mercedes. I bavaresi stanno lanciando diversi nuovi modelli e sono cresciuti del +13%, mentre la casa di Stoccarda ha registrato un +7,8% che fa comunque invidia ad Audi. Naturalmente non sorridono solo i brand premium tedeschi. Appare interessante il progresso di Volvo, capace del +9%.

In termini di unità vendute, gli svedesi non sono poi così lontani da Audi, con 25.466 consegne contro le 29.543 dei tedeschi. C'è poi il grandissimo exploit di Jaguar (+57%), anche se in termini di unità vendute i britannici hanno numeri più piccoli (6.387 consegne). In realtà è bene precisare che i numeri di Alfa Romeo in Europa sono ancora più esigui di quelli di Jaguar (3.505 consegne in Europa), dunque il rilancio del Biscione paventato in questi anni non si è concretizzato sul mercato.

Il futuro di Audi e Alfa Romeo

Vedremo dunque chi sarà in grado, tra Audi, Alfa Romeo ed altri competitor, ad arrivare sul mercato con nuovi modelli adatti alla normativa wltp sulle emissioni. Audi punta con decisione in direzione del suv elettrico, con la E-Tron che dovrebbe vedere la luce a fine 2018 con prezzi intorno agli 80 mila euro.

Naturalmente continueranno a ricevere aggiornamenti i modelli presenti oggi in gamma, dalle berline ai suv. Alfa Romeo dal canto suo sembra voler scommettere su motori mild hybrid, che coniughino insieme le nuove tecnologie disponibili. Vedremo anche quale sarà il primo modello ad arrivare sul mercato tra quelli preventivati nel piano industriale presentato lo scorso giugno.