Da lunedì 15 giugno 2020 sarà possibile inoltrare la domanda per richiedere il bonus a fondo perduto destinato alle aziende. In particolare potranno richiederlo, le piccole e medie imprese che nel periodo di emergenza sanitaria, sono state danneggiate così come previsto dal decreto Rilancio. I contributi a fondo perduto saranno erogati direttamente dall'Agenzia delle Entrate sul conto corrente dei richiedenti che dimostreranno di possedere i requisiti specifici per accedere al bonus.
Ecco a chi spetta il contributo erogato dall'Agenzia delle Entrate
Il bonus a fondo perduto da 1.000 euro potrà essere richiesto dalle imprese, dai titolari di reddito agrario oppure dalle partita Iva, purché dimostrino di essere in attività alla data di presentazione della domanda volta a ottenere suddetto bonus. Il decreto Rilancio specifica che non saranno destinatari di tale contributo: le aziende che hanno cessato la propria attività nella data di presentazione dell'istanza e anche quelle iscritte agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria; le imprese che usufruiscono già del bonus lavoratori dello spettacolo e di quello professionisti messi a punto dal decreto Cura Italia.
I requisiti specifici per potere presentare l'istanza
La guida dedicata ai contributi a fondo perduto, presente sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, spiega quali sono tutti i requisiti specifici per poter inoltrare l'istanza. I requisiti principali sono due: avere ottenuto compensi o ricavi inferiori a cinque milioni di euro nel 2019; inoltre il fatturato dell'azienda deve ammontare, per il mese di aprile 2020, a un totale inferiore ai due terzi dello stesso ammontare del mese di marzo dell'anno precedente, cioè del 2019.
Solo in due casi sarà possibile accedere lo stesso al bonus, seppur non soddisfacendo l'ultimo requisito menzionato: in primis potranno richiedere i contributi, quelle attività che sono state avviate a partire dal 1° gennaio 2019; in secondo luogo le imprese con sede operativa o domicilio fiscale in territori comunali colpiti da calamità naturali, e quindi ancora in una situazione di emergenza al 31 gennaio 2020.
Come inoltrare l'istanza per richiedere il contributo
Le Pmi che ritengono di possedere tutti i requisiti utili alla presentazione della domanda, potranno farlo in via telematica tra il 15 giugno 2020 e il 24 agosto dello stesso anno. Per compilare e inviare l'istanza bisognerà seguire una specifica procedura web nell'area riservata del sito ivaservizi.agenziaentrate.gov.it nella sezione Fatture e Corrispettivi. Sarà possibile accedere a tale procedura con le proprie credenziali tramite Spid oppure Fisconline o Entratel dell'Agenzia delle Entrate.