Dopo la copertina dell'illustre settimanale tedesco Der Spiegel che mostrava Trump riprodotto con una espressione truce ed il solito ghigno disegnato sul viso che mostrava trionfante la testa della Statua della Libertà appena mozzata, la rivista Charlie Hèbdo torna a colpire. Sul numero che compare oggi in edicola la rivista satirica si mostra "solidale" con Der Spiegel e pubblica in copertina la caricatura della Cancelliera tedesca Angela Merkel che con il volto totalmente inespressivo tiene nella mano destra la testa sanguinante del cancelliere candidato SPD Martin Schulz - suo avversario politico - e nell'altra un coltello a serramanico.

Sotto la testa di Schulz appare in secondo piano il numero della testata Der Spiegel con la vignetta di Trump. A destra dell'immagine una scritta dal tono provocatorio: "I lettori dello Spiegel allo sbando".

Ma Der Spiegel non ha gradito

"Un atto dovuto di rispetto nei confronti dei colleghi di Amburgo - lo ha definito ieri l'autore della "trovata" , il capo-redattore dell'edizione tedesca di Charlie Hébdo che si firma con lo pseudonimo di Minka Schneider (neanche a farlo apposta dal verbo "schneiden" che vuol dire "tagliare"!). E si dichiara anche sorpreso, Schneider, dalla reazione negativa di Der Spiegel.

"Quello che ci lascia sbigottiti - ha dichiarato Minka - è stata la risposta del settimanale tedesco.

"Troviamo questo frontespizio decisamente riuscito - ha tenuto a precisare. E nell'editoriale apparso sull'ultimo numero dell'edizione tedesca ha stigmatizzato: "Le accuse di violare l'etica della professione giornalistica non ci giungono nuove. In fondo siamo nella stessa barca, noi e voi, perché quello che resta al centro della controversia è il dibattito sulla libertà di espressione e il modo di usarla.

O non usarla affatto".

A causa delle ben note raffigurazioni ritenute sacrileghe dalle comunità islamiche pubblicate dalla rivista satirica francese "Charlie Hebdo" nel gennaio 2015 un gruppo di terroristi islamici perpetrò a Parigi terroristi l'attentato che costò la vita a dodici persone. L'edizione tedesca di "Charlie Hebdo" ha fatto la sua prima comparsa nei Kiosken e nei negozi nel mese di dicembre dello scorso anno. Si attendono, oggi, a Berlino, le reazioni di Angela Merkel e del suo entourage.