E' in procinto di iniziare l'undicesima edizione di Internazionale, l'evento giornalistico di tre giorni che impegnerà i ferraresi e non con 270 ospiti che giungeranno da quattro continenti per proporre gratuitamente ai convenuti ben 130 incontri e dibattiti che andranno dal 29 settembre a domenica 2 ottobre.

Il vicesindaco Massimo Maisto, dice che 'Ferrara diventa il centro del mondo con questo importante evento con un calendario di appuntamenti che di anno in anno si infittisce e si organizza sempre più di incontri.

Gli ospiti e i temi affrontati

Moltissimi saranno i temi che si affronteranno, dai nazionalismi xenofobi con la partecipazione dell'ex ministro greco Varoufakis (venerdì 29 alle ore 14 e 30 al Teatro Comunale) ai nuovi motti di populismo passando dai migranti per giungere alla situazione europea in cui, sempre venerdì alle ore 19 sarà presente al Teatro Nuovo, Romano Prodi.

Si parlerà anche di cultura, di economia, di sessualità e transgender e si affronterà anche il delicato argomento fresco di questi mesi delle fake news. Fra i numerosissimi dibattiti non mancheranno i fumetti, la Brexit e Donald Trump.

La direttrice del festival, Luisa Ciffolilli, spiega che questo è l'anno di Trump e dei nazionalismi populisti e che questa situazione di disagio sociale che permea molte delle nazioni occidentali del mondo può essere vista in maniera differente dal solito pessimismo diffuso, in maniera da poter girare la comprensione dei fatti, da negativi a positivi.

Nutrito sarà anche il calendario artistico di questi giorni partendo dalla Word Press Photo, gli Oscar della fotografia.

In contemporanea ci saranno delle proiezioni, tra le quali la versione restaurata di Blow-up di Antonioni al cinema Boldini, un triplo concerto in piazzetta municipale di Vasco Brondi, Populous e Enrico Molteni.

La stessa sera si terrà anche un concerto a favore di Medici Senza Frontiere con Roy Paci & Aretuska.

L'apertura del festival sarà lasciata alla consegna del Premio Giornalistico Anna Politkovskaja a Can Dündar, giornalista odiatissimo da Erdogan.

Come per tutte le altre precedenti versioni, in cui la città si è incredibilmente riempita di gente e si è registrato il tutto esaurito negli alberghi, anche quest'anno non sarà da meno visti i nomi d spessore e la fitta agenda di eventi di questa edizione 2017 del festival; un toccasana anche per l'economia cittadina. Internazionale è da sempre una delle manifestazioni più importanti del panorama culturale ferrarese.