Quanto è accaduto nella stazione ferroviaria di Bardonecchia sta diventando un caso diplomatico e politico con implicazioni europee. L’incursione dei doganieri francesi che sono entrati nella sala dei volontari di Rainbow4Africa ha scatenato diverse reazioni tra i politici italiani. Per il leader del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, il ministero degli Affari esteri ha fatto bene a convocare l’ambasciatore della Francia per chiedere chiarimenti su quanto è successo a Bardonecchia. Il fatto, secondo un tweet pubblicato dal candidato premier del M5S, “deve essere chiarito completamente in ogni suo aspetto".
La sezione del Piemonte del partito pentastellato sostiene che è inaccettabile l’irruzione di agenti della Polizia francese e si spera una risposta ferma da parte dell’Italia.
Più netto invece è stato il leader della Lega, Matteo Salvini. Il leader del centrodestra ha fatto riferimento alla decisione di espellere i diplomatici russi: “In Italia bisogna espellere quelli francesi! Con la Lega al governo l’Italia riprenderà ad avere la testa alta in Europa. Noi non abbiamo lezioni da imparare dalla Angela Merkel o da Emmanuel Macron. I nostri confini li controlliamo noi”.