Prestiti casalinghe - Anche in questo 2014 uomini e donne che svolgono la propria attività prevalente all'interno delle mura domestiche, hanno l'opportunità di richiedere specifici prestiti destinati proprio a questa categoria di soggetti. Si tratta di importi variabili, ma che generalmente hanno dei massimali non altissimi (mediamente si parla di 3000 euro) che l'istituto di credito si impegna ad erogare sotto forma di prestiti personali destinati al rinnovamento e/o miglioramento del proprio ambiente domestico: rinnovo dell'arredamento di una cucina, acquisto di nuovi elettrodomestici, ...
etc. Naturalmente il richiedente deve possedere una propria fonte di reddito affinché il prestito possa essere erogato. Alternativamente l'istituto di credito consente anche la presenza di un terzo soggetto, chiamato garante, che garantisce il prestito erogato a favore del debitore. In entrambi i casi è possibile che il richiedente stipuli una polizza assicurativa che garantisca il rimborso del prestito in caso di sopravvenuta ed inaspettata inadempienza dello stesso.
Naturalmente, per usufruire di questa opzione, il debitore deve sostenere un costo mensile di entità pari all'importo del premio assicurativo. L'alternativa per chi non abbia un proprio reddito e neppure un soggetto che faccia da garante, è quella della carte revolving. Tuttavia prima di valutare questa alternativa, è bene che il richiedente legga attentamente tutte le condizioni in quanto le carte revolving presentano costi piuttosto elevati.