Non mancano i problemi per la Social Card 2014 straordinaria e il Bonus Bebè per i prestiti agevolati, annunciato ma mai partito realmente. La Social Card sperimentale ha requisiti troppo stringenti e il Bonus Bebè, al momento, appare come dimenticato: è stato annunciato nei dettagli, ma ancora si attende l'attuazione di quanto dichiarato.

Social Card 2014, la carta acquisti non decolla: è solo per pochi

La Social Card 2014, ovvero la carta acquisti straordinaria o sperimentale, attivata nelle 12 maggiori città italiane e nel Sud Italia, presenta grandi problemi nell'erogazione della carta di sussidio.

Da un lato, come denunciato da Caritas e Save the Children, i 50 milioni di contributi del 2012 sono ancora fermi, l'erogazione risulta estremamente lenta a causa della burocrazia e di problemi logistiche, ma non solo: le richieste per la Social Card 2014 accettate sono veramente poche. Un esempio su tutti Bari: 1500 richieste, 321 accolte. E per le altre città le statistiche sono simili.

I requisiti per la Social Card 2014 sono troppo stringenti e la carta acquisti resta riservata a pochi, nel concreto. Il rischio è di non arrivare a poter ridistribuire i fondi previsti alle famiglie in difficoltà. 

Bonus Bebè 2014, prestiti agevolati ancora in attesa del lancio 

Anche il Bonus Bebè 2014, con prestiti agevolati per i neo genitori, frustra non poco i cittadini italiani: annunciato nei dettagli da lungo tempo, continua a mancare il decreto che renderà operativa l'iniziativa.

Al momento si continua ad attendere ma non si sa quando arriverà il lancio da parte della politica: bene annunciare un provvedimento in anticipo, ma ora sarebbe tempo di avviare le procedure necessarie e di rendere nota la lista delle banche aderenti ove i cittadini possono inoltrare la domanda di finanziamento.

Come detto, per il Bonus Bebè 2014 e i prestiti agevolati previsti, al momento, è impossibile prevedere quando partirà il programma, ma ci si augura caldamente che la svolta possa arrivare nel giro di poche settimane.