Continuiamo il nostro percorso all’interno delle prestazioni offerte a sostegno del reddito da parte dell’Inps avendo cura di approfondire il caso dell’Assegno al nucleo familiare 2014 valido per le famiglie dei lavoratori dipendenti.



Cerchiamo subito di capire come funziona l’istituto dell’Assegno al nucleo familiare 2014 in riferimento alle famiglie dei lavoratori dipendenti, analizzando la normativa vigente e le modalità di inoltro della domanda di accesso.

Assegno nucleo familiare 2014: requisiti, importi e normativa per le famiglie di lavoratori dipendenti



A venirci in aiuto chiarendo immediatamente cosa sia l’Assegno al nucleo familiare 2014 (riferito ai lavoratori dipendenti) è il portale online dell’INPS: ‘L’assegno per il nucleo familiare ai lavoratori dipendenti è una prestazione economica che spetta ai lavoratori italiani, dell’UE e stranieri, dipendenti da aziende italiane ed ai titolari di prestazioni a carico dell’assicurazione generale obbligatoria’.



A poter richiedere l’Assegno al nucleo familiare 2014 in favore delle famiglie dei lavoratori dipendenti sono le seguenti categorie:



  • occupati a tempo pieno
  • occupati a tempo parziale
  • soci di cooperative che lavorano alle dipendenze della stessa
  • detenuti, dipendenti dell’amministrazione penitenziaria
  • domestici (colf e badanti)
  • titolari di prestazioni previdenziali



Lo stesso portale dell’INPS sottolinea poi che l’assegno va corrisposto ai lavoratori dipendenti che abbiano un reddito inferiore ai limiti statuiti dalla legge, anche se tra i requisiti d’accesso all’Assegno al nucleo familiare 2014 per le famiglie di lavoratori dipendenti è forse più rilevante segnalare quello costituito dal limite reddituale in negativo, dato che ‘ai fini dell’accesso o meno alla prestazione vengono conteggiati i redditi complessivi assoggettabili all’IRPEF, i redditi di qualsiasi natura e quelli esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte se complessivamente superiori ad Euro 1.032,91’. Per quel che concerne l’importo cui si ha diritto mediante la corresponsione dell’Assegno per il nucleo familiare 2014, viene ad essere calcolato a seconda della tipologia del nucleo di appartenenza, della numerosità e dell’esatto ammontare di reddito percepito.



L’importo standard dell’assegno è comunque pubblicato annualmente dall’INPS e per il 2014 fa fede la circolare n. 84 del 23/05/2013; come accennato, la quota spettante viene tuttavia ad essere rimodulata sulla base delle peculiari caratteristiche del nucleo familiare, con un regime particolarmente favorevole appannaggio dei nuclei maggiormente in difficoltà. Online esistono alcuni calcolatori che è possibile utilizzare e che una volta riempiti alcuni semplici campi (composizione nucleo familiare, reddito percepito, numero dei figli e similari) è in grado di produrre come output l’esatto importo dell’assegno cui si ha diritto. Dal canto nostro vi consigliamo quello messo a disposizione da ITALUIL, raggiungibile a questo indirizzo (http://2.115.207.148/anf/anf_pub_vert/anf_pub_vert.php).



Il portale dell’INPS, al quale vi rimandiamo per avere ogni altra informazione in merito all’istituto dell’Assegno per il nucleo familiare 2014 (ecco il percorso online da dover effettuare: ‘www.inps.it’ – ‘Prestazioni a sostegno reddito’ – ‘Assegno al nucleo familiare’ – ‘Assegno per il nucleo familiare ai lavoratori dipendenti’), precisa una serie di statuizioni differenziate a seconda del tipo di lavoratore dipendente richiedente. L’elencazione è molto lunga e prolissa, vi rimandiamo perciò allo stessa sezione raggiungibile al percorso online su indicato (qui non possiamo riportarla per motivi di spazio).



La domanda di accesso all’Assegno al nucleo familiare 2014, sia quello indirizzato ai soli lavoratori dipendenti sia quello attivo per le altre categorie aventi diritto, va presentata al proprio datore di lavoro se si svolge attività lavorativa dipendente servendosi del modello ANF/DIP (SR16) o direttamente all’INPS (tramite il servizio telematico ‘Invio OnLine di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito’ oppure contattando telefonicamente il Contact Center dell’ente) nel caso in cui ad effettuare la richiesta sia un addetto ai servizi domestici, un operaio agricolo dipendente a tempo determinato o un lavoratore iscritto alla gestione separata.



In chiusura rammentiamo che l’INPS ha aggiornato la normativa relativa all’Assegno di maternità 2014.