Presentiamo una panoramica sugli assegni familiari INPS, con le info sulle tabelle 2014, il modulo ANF e la richiesta, nonché su chi ha diritto all'assegno di maternità e su cosa consiste il Bonus Bebè 2014 del Governo e quali problemi presenta al momento.

Assegni familiari INPS, tabelle 2014, richiesta e modulo ANF

Gli assegni familiari Inps 2014 ANF (Assegno per il Nucleo Familiare) possono essere richiesti da un ampio numero di soggetti: dai lavoratori dipendenti ai pensionati, dai lavoratori domestici ai soggetti della gestione separata INPS, dipendenti agricoli e altri ancora.

Si possono scoprire gli importi degli assegni familiari 2014 ANF nelle tabelle disponibili online su vari siti, da quello dell'INPS a tanti altri (come, per esempio, Assegnifamiliari.com). Gli assegni ANF dell'INPS possono essere richiesti se, oltre a percepire redditi entro le soglie stabilite dall'ente, il nucleo familiare è composto da il soggetto richiedente, il coniuge non legalmente separato, figli sotto i 18 anni (al di là che vivano assieme ai genitori oppure no), figli maggiorenni inabili, figli maggiorenni ma studenti entro i 21 anni (a patto che facciano parte di nuclei familiari numerosi), eventualmente fratelli sorelle o nipoti minori o maggiorenni che non possono lavorare (ma è richiesta l'autorizzazione), o ancora nipoti minorenni a carico.

Gli importi sono riportati nelle tabelle degli assegni familiari INPS 2014, il modulo ANF per fare richiesta all'INPS delle misure di sostegno va inoltrato o al proprio datore di lavoro (nel caso si sia lavoratori dipendenti), o direttamente all'ente previdenziale italiano: se è questo il caso si potrà fare richiesta all'INPS attraverso il contact center, attraverso i servizi telematici del portale ufficiale o ancora attraverso patronati o altri intermediari

Assegni familiari INPS 2014, maternità: chi ha diritto al contributo

Dagli assegni familiari INPS 2014 alla maternità: congedo e contributo riconosciuto alle lavoratrici dipendenti, autonome, e via discorrendo in caso di gravidanza, ma che può anche essere assegnato al padre in caso la madre risulti impossiblitata a beneficiarne (e in questo caso si parla di congedo di paternità).

Ma a chi spetta l'indennità per il congedo di maternità?

Riassumendo il congedo di maternità INPS spetta alle lavoratrici dipendenti, disoccupate o sospese (se vi sono le condizioni), lavoratrici agricole, domestiche, a domicilio, LSU e APU. Inoltre il congedo di maternità INPS 2014 con relativa indennità spetta anche alle lavoratrici della gestione separata nonché alle lavoratrici autonome (parliamo di artigiane, imprenditrici dell'agricoltura, della pesca, pescatrici, commercianti più in genere, coltivatrici dirette) per i 2 mesi antecedenti al parto e i 3 mesi che seguono la nascita del bambino o della bambina.

Bonus Bebè 2014, chi e come può richiederlo e i problemi presenti

Chi può richiedere il Bonus Bebè 2014? Si tratta di una misura per prestiti a condizioni vantaggiose fino a 5 mila euro che può essere sfruttata dai neo genitori per figli naturali e adottati in relazione al 2014, 2013, 2012. Il prestito va richiesto direttamente presso le banche aderenti all'iniziativa e ha una durata massima di 5 anni. I problemi principali in merito al Bonus Bebè 2014 sono correlati alla mancanza del via libera da parte della politica: è tutto pronto da tempo, le procedure sono state annunciate mesi fa, eppure fino a oggi il Bonus Bebè 2014 ancora non parte. Non mancheremo di tenervi aggiornati non appena saranno disponibili nuove notizie al riguardo.