Alla fine del mese di maggio il celebre Castello di Sammezzano è stato messo all'asta ad Arezzo ma la vendita all'incanto non ha registrato nessun compratore. Sembra quasi avallare questo periodo di estrema incertezza politica nazionale il fatto che il sito italiano eletto quale primo Luogo del Cuore FAI nel 2016 non riesca a trovare una nuova proprietà. Per dirla con un detto toscano, invece, la vicenda sembra ricalcare il proverbio livornese che dice "La bella dalle lunghe ciglia, tutti la vogliono ma nessuno la piglia".

Asta per il Castello di Sammezzano ancora deserta

La vendita all'incanto del Castello di Sammezzano di Leccio, nel comune di Reggello, in provincia di Firenze, non ha avuto nessun riscontro. Infatti, la curatela fallimentare del sodalizio Sammezzano Castle srl, dichiarato fallito il 18 dicembre 2016 dal Tribunale di Arezzo, non ha registrato nessuna proposta valida per l'acquisto del famoso maniero toscano.

Tuttavia, anche se non sono arrivate offerte concrete non sono invece mancate le richieste di informazioni riguardo a costi, rischi, sviluppi e marginalità di una possibile operazione di acquisto dell'incantevole edificio storico fiorentino.

In virtù di ciò, la cosiddetta data room virtuale, posta sotto la cura di ColdwellBanker Commercial Italia, resterà ancora attiva per la ricezione di possibili offerte cauzionate; sulla base del ricevimento di queste offerte, quindi, potrà essere studiato l'avvio di una procedura semplificata.

Qualora invece venissero a mancare anche queste tipologie di proposte di acquisto, in futuro verrà effettuato un nuovo tentativo di vendita dell'immobile con il costo al ribasso.

La messa in sicurezza del castello

Benchè il Castello di Sammezzano non sia attualmente aperto ai visitatori non stanno certamente venendo meno le soluzioni di vigilanza messe in atto per la salvaguardia, la tutela ambientale e la sicurezza del maniero.

L'immobile, infatti, è costantemente sorvegliato, adeguatamente illuminato e protetto con avanzati sistemi di allarme; a tutt'oggi, comunque, non si sono mai verificati tentativi di intrusione all'interno della tenuta reggellese.

A questo punto, la speranza principale è che questa situazione di stallo riguardo alla proprietà dell'edificio possa risolversi al più presto con una fumata bianca e che il castello possa di nuovo tornare a splendere come in passato.