La Gestione previdenziale dei commercianti e artigiani Inps affila le armi, e dopo aver definito il nuovo reddito minimale sul quale pagare i contributi e le nuove aliquote (entrambi rivisti al rialzo) attende gli iscritti per il pagamento della prima rata relativa ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2014 in scadenza il 16 maggio.

Devono iscriversi a questa gestione previdenziale gli imprenditori e artigiani titolari di ditta individuale, il titolare dell'impresa familiare e i suoi coadiuvanti, i soci di s.n.c., gli accomandatari delle s.a.s.

e infine i soci di s.r.l. (fatto salvo il caso in cui il lavoro in società non è autonomo ma soggetto ad etero-direzione tale da inquadrarlo come un lavoratore dipendente.

Il reddito minimale sul quale calcolare i contributi è per il 2014 pari a 15.516,00 euro.

Le aliquote invece si differenziano a seconda che il soggetto sia artigiano o commerciante e se coadiuvante dell'artigiano o del commerciante con più o meno di 21 anni d'età.

L'artigiano o il suo coadiuvante con età superiore ai 21 anni è tenuto al pagamento con aliquota del 22,20%, se il coadiuvante ha età inferiore ai 21 anni l'aliquota prevista è del 19,20%.

Il commerciante o il suo coadiuvante over 21 anni è tenuto al pagamento con aliquota del 22,29% mentre per il coadiuvante under 21 è prevista l'aliquota del 19,29%.

Ne consegue che i contributi minimi che dovranno essere versati in quattro rate (16 maggio, 20 agosto, 17 novembre e 16 febbraio 2015) saranno i seguenti:

  • 3.451,99 euro complessivi dall'artigiano (importo comprensivo del contributo maternità pari a 7,44 euro) e dal suo coadiuvante con più di 21 anni, ossia con rate di 863,00 euro;
  • 2.986,51 euro complessivi dal coadiuvante under 21 dell'artigiano (comprensivi di 0,62 euro dovuti a titolo di contributo maternità), ossia con rate di 746,63 euro;
  • 3.465,96 euro complessivi dal commerciante (comprensivi di 7,44 euro a titolo di contributo maternità) e dal suo coadiuvante con più di 21 anni, ossia con rate di 866,49 euro;
  • 3.000,48 euro complessivi dal coadiuvante under 21 del commerciante (comprensivi di 0,62 euro dovuti a titolo di contributo maternità), ossia con rate di 750,12 euro.

I commercianti e artigiani con più di 65 anni di età e titolari di pensione Inps hanno la facoltà di versare i contributi nella misura del 50%.

A partire dall'anno 2013 i contribuenti sono tenuti a registrarsi sul sito internet dell'Inps al fine di ottenere i dati necessari al pagamento dei contributi o per scaricare copia dei modelli F24 dovuti.

I titolari di partita Iva sono obbligati ad effettuare il versamento con modalità home-banking o avvalendosi di un intermediario abilitato (es. commercialista).