In questi giorni migliaia di docenti italiani sono alle prese con la domanda per l'aggiornamento delle graduatorie di istituto. Tanti i dubbi che assalgono chi si appresta a compilare i diversi modelli disponibili - modello A1, A2, A2 bis e B - al punto che il Miur in data 10 giugno ha pubblicato un'utile nota di chiarimento. Tanti gli argomenti affrontati, che spaziano dalla modalità di certificazione delle competenze linguistiche e informatiche alle modalità di iscrizione con riserva in II fascia.

Vediamo le informazioni principali, facendo prima un breve riepilogo dei modelli da utilizzare.

Aggiornamento graduatorie di istituto: quale modello utilizzare

Devono presentare il Modello A1i docenti abilitati che però non sono inseriti in graduatoria ad esaurimento (si inseriranno in II fascia delle graduatorie di istituto).

Il Modello A2 è dedicato a:

  • aspiranti non abilitati che presentano domanda di inclusione in graduatorie di III fascia per la prima volta;
  • aspiranti non abilitati che, già presenti nelle Graduatorie di istituto 2011/14, confermano gli stessi insegnamenti;

Il Modello A2 bis serve invece agli aspiranti non abilitati che presentano domanda sia per insegnamenti in cui già erano presenti nelle precedenti graduatorie d'istituto 2011/14 sia per insegnamenti nuovi.

Il Modello B, infine, deve essere compilato da tutti. La presentazione sarà esclusivamente telematica, utilizzando la piattaforma Istanze online. Ancora incertezza sulla scadenza per la presentazione.

Aggiornamento graduatorie d'istituto: come compilare modello A e B, nota del Miur

Vediamo ora, punto per punto, i chiarimenti principali forniti dal Miur nella nota n. 2034 del 10 giugno 2014.

  • TFA: quale anno di durata legale indicare? Occorre considerare il 2012/13, ovvero l'anno di effettivo svolgimento del percorso.
  • Certificazioni linguistiche. Per attestare la conoscenza di una lingua straniera, occorre presentare le certificazioni rilasciate da Enti certificatori riportati nell'elenco Miur. Gli attestati dei centri linguistici di ateneo valgono solo per il livello B2, mentre non vale la laurea in scienze linguistiche. 
  • Certificazioni informatiche. Valide quelle rilasciate da soggetti accreditati dagli Enti di riferimento. Per il titolo LIM e Tablet occorre allegare l'attestato che riporti l'avvenuto esame finale e la durata del percorso.
  • Titolo di accesso II fascia. Va dichiarato da tutti gli aspiranti, anche da chi era già inserito nel triennio 2011/14, in quanto deve essere rivalutato alla luce della nuova tabella dei titoli.
  • Modello A2bis. Alle sezioni B e C (pagina 5 di 16 ) aggiungere all'inizio di ciascuna sezione la classe di concorso di interesse.
  • Altre attività di insegnamento. Riguarda la III fascia, non viene dimezzato se prestato in scuole non paritarie.
  • Iscrizione con riserva in II fascia. Dopo avervi illustrato le modalità di iscrizione con riserva, riportiamo ulteriori chiarimenti del Miur: alla domanda per le GdI occorre allegare una dichiarazione resa sotto la propria responsabilità indicando quale tipologia di percorso si sta ultimando e l'Ateneo in cui si è iscritti. Se si è già presentata la domanda, la dichiarazione va comunque consegnata separatamente.
  • SSIS/TFA: per le abilitazioni a cascata, il Miur ribadisce la validità dell'avviso del 9 ottobre 2012 pubblicato sul sito internet nella sezione dedicata al TFA.