Ancora nessun intervento per quanto riguarda l'ormai famigerata questione delle pensioni. Su questo aspetto il Governo preferisce temporeggiare anche se ha annunciato già le prossime mosse riguardanti gli esodati rimasti privi di salvaguardia e i Quota 96 del comparto scuola.

Infatti, il dibattito intorno al Welfare iniziato sin dal giorno delle elezioni europee, continua ancora. Il tutto si concentra non solo sul tema pensioni ma anche sul problema dello stato sociale in Italia. Qualche giorno fa si parlava del bonus di 80 euro in busta paga, idea elaborata dal Premier Renzi, che prevedeva le riduzioni Irpef.

Così l'argomento pensioni è rimasto un po' inosservato ma sembra ci sia un interessamento da parte dei ministri dell'Economia e del Lavoro nell'affrontare il problema.

Intanto, come specificato nel quotidiano online "LeggiOggi", mentre Matteo Renzi si trova in Asia, il ministro del Lavoro Poletti ha ripreso il discorso sull'età pensionabile, rimasto in sospeso alcuni giorni fa. Infatti, girava voce su un probabile innalzamento dell'età pensionabile, deludendo così le aspettative di migliaia e migliaia di lavoratori italiani, voci che poi sono state smentite dallo stesso Poletti, il quale ha preferito affermare che al momento l'età pensionabile non verrà innalzata. Attualmente, allo studio del Governo, solo un probabile allargamento delle salvaguardie per gli esodati rimasti privi di tutela.

Invece, per i Quota 96, sono diminuite le speranze, anche se dovrebbe arrivare in settimana la nuova risoluzione presentata alla Camera sui pensionamenti dei docenti e personale Ata.