Il modello B per la scelte delle istituzioni scolastiche nella procedura di inclusione o aggiornamento delle Graduatorie di istituto 2014/2017 deve essere inviato alla Scuola capofila, la prima da indicare tra le 20 scuole scelte (per la scuola secondaria di primo e secondo grado) e 10 per le scuole di infanzia e primaria.

La scuola capofila deve essere di grado superiore rispetto alle altre istituzioni scelte nel modello B e deve essere indicata come prima scelta. Il modello B deve essere indirizzato alla scuola capofila, che ha il compito di accogliere la domanda di inclusione e aggiornamento dei candidati, assegnando il rispettivo punteggio per titoli e servizio presentato.

Modello B, scuola capofila per più insegnamenti

L'aspirante che presenta il modello B per più settori scolastici (scuola dell'infanzia, primaria, secondaria) deve indirizzare la domanda nella scuola di grado superiore, rispetto alle altre istituzioni scelte. La scuola capofila, indicata per prima nel modello B, presentabile su Istanze on-line è, per chi presenta domanda per più ordini e grado di scuole, solitamente, una scuola di istruzione secondaria di secondo grado.

Modello B, scuola capofila per infanzia e primaria

L'aspirante che presenta il modello B per la scelta di sole scuole dell'infanzia e primaria può scegliere quale scuola capofila di pari grado i circoli didattici e gli istituti comprensivi. Entrambi possono essere indicati per primi nel modello B e possono essere scelti come scuole capofila. Il numero massimo di sedi esprimibili resta 10, di cui 2 circoli didattici.



In questo caso, l'aspirante che richiede l'inclusione negli elenchi per le sole scuole dell'infanzia e primarie può anche inserire 7 scuole, di cui massimo 2 circoli didattici, per le quali richiedere la chiamata in priorità con la modalità di interpello celere utilizzata dalle segreterie che si occupano di inviare comunicazione di incarichi di insegnamento.

Modello B, scuola capofila per scuole speciali

L'aspirante con specializzazione allo svolgimento delle attività didattiche per il sostegno e in possesso di titolo di abilitazione o studio per l'insegnamento di discipline impartite nelle istituzioni scolastiche ed educative per non vedenti o sordomuti può presentare domanda di inclusione nelle Graduatorie speciali, scegliendo come scuola capofila una delle istituzioni speciali. Il modello B deve essere presentato in base ai parametri previsti per il numero massimo delle sedi esprimibili.