Cesare Damiano ha definito la situazione delle Pensioni Quota 96 e degli esodati come un vero e proprio errore, che ha pagato il cittadino. Questo però non serve a rincuorare gli appartenenti alle categorie, che a pochi mesi (o giorni) dalla fine dell'anno scolastico, non hanno ancora nessuna speranza di andare in pensione.
Il Governo Renzi aveva promesso di porre rimedio all'errore che ha impedito a queste due categorie l'accesso alla pensione, ma dato che ancora non è stato fatto nessun passo in avanti sta per esplodere la protesta.
Quota 96 in protesta a Roma il 2 luglio: luogo e orario
La protesta dei Quota 96 si sposterà da Montecitorio al Ministero del Lavoro e poi ancora al MEF.
Il programma è il seguente:
-
ore 9:00 davanti a Montecitorio,
-
ore 12:00 fino alle 14 circa ci si sposterà al Ministero del Lavoro in via Veneto,
-
ore 15:00 si va davanti al MEF, in via XX Settembre, per continuare la manifestazione fino alle ore 18.
La protesta riguarda anche gli esodati e le pensioni dei macchinisti ferrovieri.
Chi volesse sostenere la protesta delle categorie su citate potrà aderire il 2 luglio agli orari e nei luoghi indicati.
Pensioni Quota 96, esodati: sfiducia nel Governo Renzi
Come a seguire uno schema a cui purtroppo ci stiamo abituando, il Governo Renzi continua a rinviare le questioni dei Quota 96 e degli esodati.
In particolare per i Quota 96, il termine per prendere un provvedimento sta per scadere (31 agosto) e la fiducia cala.
Nel DEF 2014 era stato indicato anche il modo per trovare la copertura finanziaria, ma fino ad oggi non si è fatto nulla per mettere in pratica le intenzioni annunciate.
Le promesse fatte dal Governo, saranno mantenute? Cosa ne pensate? Lasciateci un commento con la vostra opinione.