Novità per le Pensioni scuola dei quota 96: le ultime notizie dal governo Renzi vedono ormai l'annoso problema avvicinarsi ad una possibile soluzione con l'ormai imminente riforma della pubblica amministrazione. Per gli oltre 4 mila quota 96 della scuola, la novità più importante è arrivata nei giorni scorsi quando, il famoso emendamento Ghizzoni ha ricevuto il parere favorevole della Commissione Affari Costituzionali. Il testo presentato dalla deputata, lo ricordiamo, vedrebbe arrivare per gli oltre 4 mila quota 96, altrettanti assegni pensionistici a partire dal primo settembre prossimo.
Un sospiro di sollievo per le pensioni della scuola dei famosi quota 96 rimasti totalmente tagliati fuori da una svista della vecchia riforma Fornero, che rischia(va)no addirittura di dover ritornare sulle cattedre dopo l'estate. Tale provvedimento di riforma delle pensioni ha bisogno ora del parere positivo anche della Commissione Bilancio presieduta da Francesco Boccia prima di entrare definitivamente in vigore entro i tempi previsti.
Tuttavia, malgrado le ultime notizie, per i quota 96 la "via crucis" potrebbe non essere giunta definitivamente al capolinea: malgrado il peggio sembri essere passato, ora il dubbio dei più diffidenti si concentra sul problema delle coperture, che potrebbero essere nuovamente messe in discussione proprio in Commissione Bilancio dai contabili del Ministero di Economia e Finanza.
Per placare gli animi dei quota 96 sulla riforma pensioni, Boccia stesso è intervenuto, rassicurando che quello delle coperture non si profilerebbe come un problema concreto che potrebbe mettere a repentaglio l'approvazione dell'emendamento Ghizzoni, come del resto già annunciato durante la discussione del testo unico esodati.
Il testo approdato oggi in Commissione Bilancio, potrebbe ricevere l'ok definitivo da parte di Palazzo Madama già nel corso di questa settimana.
Governo Renzi, riforma pubblica amministrazione: gli ambiti di applicazione del decreto 90
Non solo riforma pensioni quota 96: il "decreto 90" del governo Renzi approdato oggi in Commissione Bilancio prescrive una riforma della macchina amministrativa statale su più fronti.
Nello specifico il testo che riforma la pubbica amministrazione del governo Renzi potrebbe dare una svolta anche al settore dell'università, giustizia, dipendenti pubblici e le sopracitate pensioni dei quota 96 scuola. Con l'entrata in vigore del decreto 90, cambierebbero le regole per l'abilitazione nazionale alla cattedra dei professori universitari, le attuali norme anti-corruzione, i tetti di stipendio per gli avvocati dello Stato, le regole per i concorsi e le assuzioni statali, le regole per il ricorso al turnover e molto altro ancora.
