La riforma della PA appena approvata dal Senato ha introdotte nuove norme in tema di calcolo della pensione anticipata 2014 prevedendo una corposa manovra attinente il prepensionamento statali e il pensionamento d'ufficio, un mix di novità che ha contribuito a ridisegnare parte del nostro sistema previdenziale. E non è finita qui: altre importanti novità in tema di pensione anticipata 2014 e prepensionamento statali potrebbero infatti arrivare all'inizio di settembre, quando riprenderà al Senato l'esame del ddl delega di riforma della PA che stando alle prime ricostruzioni contiene nuovi risvolti previdenziali.

Il sistema pensionistico ha di certo bisogno di nuove norme e di un meccanismo di funzionamento innovativo, ma resta da capire se la via intrapresa dal governo possa essere quella giusta: il rischio è che si giunga alla creazione di una struttura disomogenea, con un regime normativo completamente differente per lavoratori statali da una parte e dipendenti privati dall'altra. Cerchiamo adesso di fare il punto della situazione in merito alle procedure di calcolo della pensione anticipata 2014 analizzando i requisiti dettati dall'INPS e le nuove norme attinenti il prepensionamento statali.

Calcolo pensione anticipata 2014, i requisiti INPS

Iniziamo il nostro percorso evidenziando i requisiti dettati dall'INPS per l'accesso alla pensione anticipata 2014 e alla pensione di vecchiaia: per accedere al primo dei due istituti, gli uomini necessitano di 42 anni e 6 mesi di contributi mentre le donne hanno bisogno di 41 anni e 6 mesi. Discorso totalmente differente per la pensione di vecchiaia: gli uomini devono aver compiuto 66 anni e 3 mesi, mentre i requisiti per le colleghe donne variano in base al settore lavorativo:



  • 66 anni e 3 mesi per le dipendenti pubbliche; 
  • 63 anni e 9 mesi per le dipendenti private; 
  • 64 anni e 9 mesi per le lavoratrici autonome.



Come calcolare la pensione anticipata 2014 e in generale la pensione spettante dopo una vita di lavoro? Ciascuno dei soggetti interessati può utilizzare alcuni pratici calcolatori online, su tutti citiamo quelli de Il Sole 24 Ore, di MioJob e di Irpef.Info; lo stesso portale online dell' INPS mette a disposizione uno strumento simile.

Calcolo pensione anticipata 2014: prepensionamento statali e nuove norme

Che cosa cambia con riferimento al calcolo della pensione anticipata 2014 con l'entrata in vigore delle nuove norme sul prepensionamento statali? Partiamo col dire che la riforma della PA ha cancellato il trattenimento in servizio ed introdotto il pensionamento d'ufficio, uno strumento col quale l'amministrazione potrà rescindere il contratto di un dipendente statale nel caso si verifichino due condizioni: a) il dipendente deve aver maturato i requisiti di servizio richiesti, b) il dipendente deve aver già compiuto 62 anni. Questo il quadro attuale, ma molto presto potrebbero arrivare altre novità in tema di pensione anticipata 2014: la Commissione Affari Costituzionali del Senato ha infatti diffuso una nota con la quale ha comunicato che il 3 settembre prenderà il via l'esame del ddl delega di riforma della PA che statuisce nuove disposizioni relative a riforma Pensioni e pensione anticipata 2014. A completare il quadro il fatto che quelli descritti rappresentino esclusivamente i primi passi di un disegno riformatore molto più ampio: la prossima legge di Stabilità costituirà infatti l'occasione giusta per la realizzazione di una manovra onnicomprensiva di riforma della pensione anticipata 2014. Molte le ipotesi in piedi, tra cui l'istituzione di quota 100, l'estensione dell'opzione contributivo agli uomini o la fissazione del prepensionamento a quota 62 anni d'età più 35 di contributi: a questo punto però vorremmo sapere che cosa pensate Voi in merito a queste novità: credete che il sistema previdenziale sia ormai spaccato in due con norme per i lavoratori statali da una parte e regole per tutte le altre categorie dall'altra? Dateci il Vostro parere commentando l'articolo!