Prosegue senza soluzione di continuità il dibattito in tema di previdenza e Pensioni 2014: le ultime notizie su esodati, pensione anticipata e opzione contributivo paiono incerte e contrastanti ma tendenti al positivo. Partendo dagli esodati altri 32mila individui sono tornati a respirare ‘aria fresca’ dopo la ratifica ufficiale da parte del Senato della sesta salvaguardia, provvedimento che ha fatto salire a 11,6 miliardi di euro la spesa complessivamente sostenuta dai vari governi per salvaguardare le categorie falcidiate dalla riforma Fornero.
Adesso si guarda con fiducia alla Legge di Stabilità dove potrebbero arrivare importanti novità, con lo stesso Poletti ad aver sottolineato che si lavorerà con l’intento di istituire un ponte pensionistico per gli stessi lavoratori esodati, una sorta di scivolo che consenta loro di accedere strutturalmente al pensionamento anche in assenza dei requisiti Fornero. Discorso diverso per le attese riforme su pensione anticipata e opzione contributivo: in merito alla prima si dovrebbero prevedere nuove misure che risultino in grado di flessibilizzare l’uscita dal lavoro ma la mancanza di adeguate coperture economiche potrebbe far saltare tutto: ecco che a pochi giorni dall’avvio del dibattito riferito alla Legge di Stabilità, il fondatore di Eataly Oscar Farinetti ha lanciato una proposta al riguardo indirizzandola direttamente al premier Renzi.
Per quanto concerne invece pensioni 2014 e opzione contributivo si attende ancora la famosa proroga di fruizione dei termini dato che sin qui non si è vista neanche l’ombra di un provvedimento simile. Ogni possibile novità riferita a previdenza e pensioni 2014 è insomma nelle mani di Renzi.