Nonostante il dibattito previdenziale appaia scemato, giungono importanti novità in merito a Pensioni 2014 e caso esodati: la commissione Lavoro e Previdenza sociale del Senato della Repubblica presieduta dal senatore Maurizio Sacconi (Ncd) ha infatti approvato all’unanimità la sesta salvaguardia pro lavoratori esodati non prevedendo alcuna modifica rispetto al testo che aveva già ottenuto il si dalla Camera dei Deputati. Oltre 32mila individui vengono così ad essere ‘salvati’ dalla riforma Fornero, un provvedimento che dalla sua ratifica ha costretto i governi successivi ad introdurre misure di salvaguardia per oltre 11 miliardi di euro.
Un’enormità. ‘Ottima l’approvazione definitiva, al Senato, della sesta salvaguardia per gli esodati - ha dichiarato Damiano parlando di pensioni 2014 e lavoratori esodati - In totale sono oltre 170.000 lavoratori salvaguardati con un impegno di spesa di 11,6 miliardi di euro. Molta strada resta ancora da fare - ha proseguito Damiano introducendo la questione connessa alla riforma della pensione anticipata che potrebbe arrivare a margine della Legge di Stabilità - bisogna proseguire per mettere al sicuro altri lavoratori rimasti senza reddito e introdurre un criterio di flessibilità nel sistema pensionistico. La Legge di Stabilità rappresenta l’occasione per affrontare questo problema’. L’idea insomma sarebbe quella di prevedere meccanismi di salvaguardia strutturali da introdursi 'contro' la riforma Fornero, ma quali sono le reali possibilità che la legge dell’ex ministro venga vanificata?