L'amara sconfitta subita in Supercoppa italiana contro il Milan (la prima dell'anno contro una compagine italiana) e il terzo infortunio stagionale di Milik, che dopo gli interventi alle ginocchia ha avuto un problema al polpaccio, sembrano aver definitivamente stappato il Calciomercato della Juventus. Quanto meno in attacco dove il preferito rimane Joshua Zirkzee.
L'agente dell'olandese , Kia Joorabchan, lo stesso di Douglas Luiz, sta intensificando i dialoghi con la Juventus finalizzati a portare l'olandese a Torino anche se il fronte più complesso da sciogliere rimane quello con il Manchester United.
La Juve vorrebbe un prestito, ma gli inglesi continuano a non aprire a tale ipotesi: davanti all'ennesimo no però, l'approccio di Cristiano Giuntoli sarebbe cambiato. Il direttore bianconero, per la prima volta, avrebbe infatti aperto all'ipotesi dell'acquisto a titolo definitivo.
Giuntoli adesso pensa all'acquisto di Zirkzee
Qualora dalle parti della Continassa dovessero davvero decidere di procedere con l'acquisto di Zirkzee la formula prescelta potrebbe essere quella di un prestito con obbligo di riscatto fissato attorno ai 40 milioni di euro. Il tutto considerato che i Red Devils ne hanno spesi 44 per prelevare l'ex Bayern Monaco l'anno scorso dal Bologna.
Il fatto che lo United voglia liberarsi di Zirkzee e che Zirkzee voglia lasciare gli inglesi potrebbe essere il giusto grimaldello per finalizzare un'operazione fortemente voluta da Thiago Motta che rischierebbe però di segnare pesantemente anche la prossima sessione estiva.
Da giugno in poi infatti, Giuntoli dovrà versare 15 milioni al Milan per l'acquisto di Kalulu, 40 al Porto per Conceicao e altri 15 al Monza per Di Gregorio, se a questi si aggiungeranno gli emolumenti per l'arrivo dell'olandese ex Bologna i margini di intervento ulteriori saranno infatti ridotti al lumicino.
L'alternativa a Zirkzee è Kolo Muani
Se l'arrivo di Zirkzee dovesse saltare, l'alternativa sarebbe stata individuata in Kolo Muani: il francese ha deluso con la maglia del PSG e vorrebbe lasciare Parigi. Il suo valore al momento dell'arrivo sotto la Torre Eiffel era di 90 milioni che oggi sono diventati 30.
La società di Al Khelaifi sarebbe comunque disposta ad aprire al prestito, è difficile infatti pensare che i bianconeri sposino l'idea di un acquisto a titolo definitivo.
In che cosa differiscono Zirkzee e Kolo Muani
Oltre a valutare gli aspetti di natura economica, dalle parti della Continassa dovranno decidere su chi puntare anche per questioni prettamente tattiche. Zirkzee ritroverebbe Thiago Motta, particolare non da poco trattandosi della sessione di gennaio quando è auspicabile che i giocatori inseriti in rosa siano già pronti all'uso. Con ogni probabilità l'allenatore italo brasiliano non impiegherebbe Zirkzee come unica punta al posto di Dusan Vlahovic ma subito dietro al serbo facendogli occupare sul campo quello slot che fin qui hanno presidiato (con ben pochi risultati) Koopmeiners, Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez. Non è comunque escluso che in certe partite l'olandese venga schierato come prima punta al posto dello stesso Vlahovic.
Kolo Muani sarebbe invece un calciatore più duttile in grado di agire sia come centravanti che sulle ali d'attacco: in un colpo solo i bianconeri troverebbero dunque un'alternativa a praticamente tutti i calciatori d'attacco, la scelta insomma non è semplice e spetterà allo staff tecnico assumerla.