Mentre si discute della riforma Pensioni 2014 con cui dovrà fare i conti il Governo Renzi spuntano nuovi problemi legati alla pensione anticipata delle donne con la cosiddetta "opzione contributivo donna". E' prevista per domani - giovedì 30 settembre 2014 alle ore 15:30 nella sala stampa di Montecitorio - una conferenza stampa di alcuni parlamentari del Pd sui problemi legati alla cosiddetta Opzione donna. Interverranno alla conferenza stampa il presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati Cesare Damiano (Pd) e la capogruppo del Partito democratico della stessa commissione parlamentare Marialuisa Gnecchi, entrambi impegnati sulle diverse proposte di legge per la riforma del lavoro (Jobs act) e la riforma pensioni 2014 (propongono la pensione anticipata a 62 anni anche per gli uomini).
Riforma pensioni 2014-2015, Opzione Donna: conferenza stampa Pd con Damiano e Gnecchi
L'effetto combinato della riforma pensioni Fornero e di una circolare dell'Inps - si legge in una nota stampa dei due parlamentari del Pd Marialuisa Gnecchi e Cesare Damiano - ha fatto sì che il periodo sperimentale in cui è possibile per le donne avere la pensione anticipata a 57 anni di età e 35 anni di anzianità ma a condizione che le stesse donne optino per il sistema contributivo e cioè per un assegno di pensione inferiore, sia stato accorciato escludendo - sostengono i deputati del Partito democratico in commissione Lavoro - tutte le donne che hanno maturato i requisiti per la pensione nel 2015".
Riforma pensioni: il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo presenta mozione per tagliare pensioni d'oro
"Ecco una soluzione - hanno affermato in una nota dicono i deputati del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo in commissione Lavoro a Montecitorio che hanno presentato una mozione a prima firma Walter Rizzetto - per tagliare le pensioni d'oro senza cadere nella tagliola della Corte costituzionale.
Il Movimento 5 stelle l'ha individuata: si tratta - viene spiegato nella nota dei parlamentari grillini - delle imposte sostitutive che già sono presenti in diverse modalità nel sistema tributario italiano. Il documento - ha spiegato Walter Rizzetto, vice presidente della commissione Lavoro - impegna il Governo Renzi a ricalibrare e aumentare le aliquote sui redditi pensionistici, innalzando il prelievo sugli assegni sopra i 90.000.000 euro in modo da ridistribuire il gettito ottenuto sulle pensioni più povere e sulle pensioni minime".
Riforma pensioni 2014: scontro Pd-Ncd al Senato su pensioni reversibilità a coppie gay
E a proposito di riforma pensioni, scontro oggi in commissione Giustizia al Senato della Repubblica dove prosegue senza tregua l'ostruzionismo del Nuovo centrodestra di Angelino Alfano al disegno di legge sulle unioni civili e le coppie gay. Tra le proposte anche quella di estendere la pensione di reversibilità alle coppie omosessuali. "Ho invocato un ddl del governo - ha detto il presidente dei senatori del Nuovo centrodestra Maurizio Sacconi attaccando il ddl della senatrice Monica Cirinnà(Pd) sulle coppie di fatto - e ho ribadito la nostra assoluta contrarietà ad un'impostazione ideologica che mette in discussione - secondo il presidente della commissione Lavoro di Palazzo Madama - un modello antropologico (le adozioni aprono la strada all'utero in affitto) e sociale (l'estensione delle pensioni di reversibilità) e pregiudicherebbe - ha sottolineato Maurizio Sacconi (Ncd) - la tenuta del sistema".