Continua a insistere sulla necessità riforme e lavoro, scuola e giustizia, sapendo di dovere fare i conti anche con la riforma Pensioni e completare la riforma della Pubblica amministrazione il presidente del Consiglio Matteo Renzi. "Tra le cose che l'Italia deve fare nei prossimi mesi - ha ribadito il premier e segretario del Pd dal loggiato del Sacro convento di Assisi, in occasione della festa di San Francesco - c'è da mettere a posto, o riparare in senso francescano, il sistema dell'istruzione e della scuola su tutti, perché - ha sottolineato il primo ministro ad Assisi - se non si riparte dalla scuola non si va da nessuna parte".

Riforme 2014, lavoro, pensioni, Pa, scuola, giustizia: nuovo intervento di Renzi ad Assisi

Per il premier Matteo Renzi è inoltre "importante", come del resto ha ripetuto in questi mesi, "rimettere in ordine la Pubblica amministrazione" - sulla quale sta continuando a lavorare il ministro della Pa e della Semplificazione Marianna Madia che ha già previsto nella prima parte di riforma Pa e pensioni 2014 la pensione anticipata per i dipendenti pubblici - e "portare a termine anche la riforma della giustizia" predisposta dal guardasigilli Andrea Orlando che ha già avviato il suo iter legislativo in Parlamento. Questi alcuni dei passaggi più significativi dell'intervento del premier Matteo Renzi in occasione della festa di San Francesco dal loggiato del Sacro convento di Assisi che ha rilanciato soprattutto il tema della riforma del lavoro (Jobs Act) del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti su cui però continuano gli scontri e le polemiche all'interno del Partito democratico mentre sono sul piede di guerra anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil in attesa del primo confronto con il premier previsto per martedì 7 ottobre.

Riforma pensioni uomini e donne, Inarcassa al Governo Renzi: sforzo per l'adeguatezza delle pensioni future

Intanto, a proposito di riforme, pensioni e lavoro l'Inarcassa, l'ente pensionistico di ingegneri e architetti che denuncia disparità di reddito tra uomini e donne nelle relativa categoria professionale, "anche in considerazione della flessione reddituale costante negli anni della crisi, ricorda - ha spiegato Paola Muratorio, presidente di Inarcassa, intervenendo sulla riforma pensioni al convegno di Adepp ed EurelPro, oggi a Napoli - come l'ente pensionistico di architetti e ingegneri - abbia erogato 100 milioni a sostegno dei professionisti, il 43% a favore dei giovani, il 15% per le donne. Serve uno sforzo - è la proposta di Inarcassa al Governo Renzi sulla riforma pensioni - per l'adeguatezza delle pensioni future".