La Banca d'Italia assume sessanta laureati in materie economiche, giuridiche e statistiche. L'ente italiano che vigila sul mercato bancario e finanziario è alla ricerca di sessanta coadiutori per tutte le sedi italiane con orientamento statistico-matematico, economico-finanziario e giuridico. In totale i posti saranno ripartiti nel seguente modo: trentacinque laureati in discipline economiche, quindici laureati in discipline giuridiche e dieci in materie statistiche.

A darne la notizia la gazzetta ufficiale numero ottantotto pubblicata martedì 11 novembre 2014.

A Palazzo Kock quindi iniziano le selezioni.

Oltre alla laurea specifica per ciascuna area prescelta, il bando apre l'accesso ad ogni cittadino italiano o europeo con una buona conoscenza della lingua italiana con età non superiore a quarant'anni (anche se in alcuni casi questo limite viene ampliato di cinque anni) e con un titolo di studio tra quelli indicati nel bando che non deve essere inferiore ai centocinque su centodieci.

Ovviamente le lauree di accesso sono magistrali o specialistiche nei seguenti campi: Statistica Economica, Finanza Aziendale, Scienze dell'Economia, Matematica finanziaria e attuariale, Matematica, Fisica, Giurisprudenza, Relazioni Internazionali, Scienze Internazionali, Ingegneria gestionale, Scienze Politiche, Scienze Diplomatiche e Scienze Internazionali.

Possono accedere al concorso anche le lauree di vecchio ordinamento.

Per quanto riguarda le selezioni, la prima prova, se le richieste superano duemila unità, è un test preselettivo che premia i primi per ogni area. Successivamente, per tutti coloro che avranno superato la prova selettiva, ci sarà una prova scritta con due elaborati, ambedue sulle materie indicate nel bando, una prova orale che, tra le altre materie, verterà anche sulla conoscenza della lingua inglese.

Per poter prepararsi a questo bando, sono state già messe a disposizione, sul sito della Banca d'Italia le tracce dell'edizione 2014.

Ogni candidato potrà candidarsi solamente ad una delle categorie indicate. Per maggiori informazioni si può scaricare il bando ufficiale sul sito della Banca d'Italia con un occhio alla scadenza. Le candidature potranno essere inserite solamente on line. Per i laureati un'opportunità da non perdere.