"Sono convinto sia necessaria qualche forma di flessibilità in uscita verso la pensione". Lo ha dichiarato ribadendo la necessità di nuove forme di pensione anticipata 2015 per tutti i lavoratori nel quadro della riforma Pensioni il commissario straordinario dell'Inps Tiziano Treu.
Pensione anticipata 2015 Inps, Treu: necessaria riforma pensioni con più flessibilità in uscita
L'ex ministro del Lavoro del Governo Prodi, oggi alla guida dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale, ha sottolineato che "la legge Fornero si può migliorare.
La Legge di Stabilità - ha detto il commissario dell'Inps rilanciando le proposte per la pensione anticipata che non riguardi soltanto i lavoratori statali - è chiusa ma questo dovrebbe essere un impegno per l'anno prossimo".
Jobs act e riforma pensioni, spaccato il Pd, Boschi: 'Fiducia? Non è detto'
Su riforma pensioni e riforma del lavoro è scontro aperto nel Partito democratico. Sarà espulso dal Pd di Renzi chi non vota la fiducia sul Jobs Act? "Vediamo innanzitutto - ha detto il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi (Pd) - se ci sarà la fiducia, non è detto, lo decideremo nei prossimi giorni - ha spiegato l'esponente del Governo Renzi - in base al numero di emendamenti e alla discussione in Parlamento".
Poi "vedremo se ci saranno persone che non voteranno la fiducia, io - ha detto il ministro Maria Elena Boschi, tra i più autorevoli rappresentanti dei renziani nel Pd - sono ottimista per natura".
Jobs act, Damiano (Pd): '37 emendamenti alla Camera correggono testo del Senato'
"Noi abbiamo votato 37 emendamenti che correggono il testo del Senato della Repubblica.
Chi dice che abbiamo corretto qualche virgola, mente sapendo di mentire", ha detto durante la conferenza stampa sul Jobs act a Montecitorio il presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati Cesare Damiano (Pd). "Abbiamo molti emendamenti di sostanza - ha aggiunto il parlamentare del Partito democratico - che hanno dato un segno positivo alla delega perciò siamo molto soddisfatti di questo risultato che si collega alla battaglia già fatta a Palazzo Madama".
Riforma lavoro Governo Renzi, Civati (Pd): 'Io voto contro, spero anche altri'
"Io voto contro al Jobs act" ha dichiarato Pippo Civati, uno dei leader della minoranza del Pd, ex sfidante di Renzi alla primarie, intervenendo stamattina a Coffee Break su La7. "Spero - ha aggiunto Civati sul voto contrario al Jobs act alla Camera dei Deputati - che ci sia qualcun altro che, dopo aver partecipato a tutte le manifestazioni sindacali e avere fatto l'eroe della sinistra, dichiari il proprio dissenso in modo palese. Oggi leggevo che Sacconi (Ncd, presidente della commissione Lavoro del Senato) è molto contento. Il problema è - secondo il deputato del Pd Pippo Civati - che Sacconi è per me la destra e io sono la sinistra".
E mentre prosegue il confronto politico su Jobs act, Legge di Stabilità e riforma pensioni sempre più vicini i giorni dello sciopero generale proclamato dall'Ugl per venerdì 5 dicembre e da Cgil e Uil per venerdì 12 dicembre; il segretario generale aggiunto della Uil, Carmelo Barbagallo, ha fatto sapere oggi che è pronto a revocare lo sciopero generale se il Governo Renzi apre al confronto su riforma lavoro e pensioni. Lunedì 1 dicembre proclamato dalla Cisl lo sciopero solo dei lavoratori della Pubblica amministrazione.