Ancora scontro aperto tra Governo Renzi e sindacati su Jobs act e riforma Pensioni 2014-2015 in attesa delle due giornate di sciopero generale previste venerdì 5 dicembre (Ugl) e venerdì 1 dicembre (Uil e Cgil). Botta e risposta nelle ultime ore tra il premier Matteo Renzi e diversi esponenti del governo con il leader della Fiom Cgil Maurizio Landini. Al sindacalista ha replicato oggi da Firenze il ministro per le Riforme e i Rapporti del Parlamento Maria Elena Boschi.

Riforma pensioni 2014-2015, Landini (Fiom Cgil): 'Renzi riapra discussione su legge Fornero'

"Perché sulle pensioni il premier Matteo Renzi - ha detto il segretario generale del sindacato dei metalmeccanici della Cgil - non accetta di riaprire una discussione per abbassare l'età pensionabile, per ripristinare le pensioni di anzianità e, allo stesso tempo - ha sottolineato Maurizio Landini intervenendo ieri 'Che tempo che fa' di Fabio Fazio - per dare ai giovani un futuro?".

"Questa è la domanda che io faccio a Renzi", ha ribadito il leader della Fiom replicando al presidente del Consiglio che nei giorni scorsi ha affermato che i sindacati non organizzarono scioperi generali contro il Governo Monti e la riforma pensioni Fornero e ora si stanno agitando tanto contro il Governo Renzi.

Pensione anticipata per tutti e nuovo lavoro ai giovani, le proposte della Fiom Cgil di Landini

Accettare le proposte messe sul tavolo dalla Cgil al Governo Renzi "vorrebbe dire - secondo il leader della Fiom Maurizio Landini che propone più flessibilità in uscita e nuove forme di pensione anticipata - creare lavoro, cancellare delle risposte sbagliate. Se il premier Renzi non lo fa - ha sottolineato il dirigente sindacale dei metalmeccanici della Cgil - vuol dire che anche lui era d'accordo con quello che ha fatto il Governo Monti, peraltro votato - ha ricordato - anche dal Partito democratico".

Maurizio Landini ieri si era scagliato anche contro gli industriali chiedendo al leader di Confindustria, Giorgio Squinzi che ha elogiato le riforme di Renzi, chiedendo perché non espelle dall'associazione i "corruttori" e i personaggi indagati e "chiacchierati"

Jobs act e riforma pensioni, il ministro Boschi: 'Da Landini non prendiamo lezioni moralità'

A dare la risposta a Landini sul fronte politico e governativo è il ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi.

"Credo che questo Governo che ha istituito un'autorità anticorruzione - ha detto oggi l'esponente del Governo Renzi replicando a Landini - non accetti lezioni di moralità da nessuno. Credo che Landini - ha aggiunto il ministro Maria Elena Boschi rispondendo alle domande dei cronisti a margine di una manifestazione a Firenze - stia spostando lo scontro sul piano ideologico perché nel merito del Jobs act - ha sottolineato il ministro Boschi - ha poco da dire e quindi sposta l'attenzione su un altro piano".

Riforme, lavoro e pensioni, Il Mattinale di Forza Italia a Landini: 'Siamo onesti, non votiamo Renzi'

A criticare il segretario della Fiom Cgil Maurizio Landini anche Il Mattinale, la nota politica redatta dallo staff del gruppo parlamentare di Forza Italia della Camera dei deputati guidato da Renato Brunetta. "Landini - si legge su Il Mattinale di Forza Italia - osa dire che gli onesti non votano Renzi. Viene giù il mondo. Dove sta il problema? Noi siamo onesti - scrive il foglio parlamentare vicino a Silvio Berlusconi - e non votiamo Renzi. Ora - prosegue Il Mattinale - questo incredibile scandalo mosso dalle parole di una persona con cui politicamente non abbiamo nulla in comune, è qualcosa di montato ad arte".