Si discute tanto in questi giorni di Jobs Act, l’attesa riformadel lavoro voluta dal Premier MatteoRenzi. Dopo l’approvazione della Leggedi Stabilità, infatti, sono arrivati i primi decreti attuativi della leggevotata dal Parlamento: il Consiglio dei Ministri della Vigilia di Natale,infatti, ha iniziato il processo di attuazione avviatosi con l’ok da partedelle Camere. Come funziona la nuovadisoccupazione Naspi 2015? Da maggio la nuova indennità di disoccupazione sostituirà i sussidi Aspi e Mini Aspi attualmente vigenti e introdotti dal governo Monti.Andiamo a vedere brevemente quelli che sono i requisiti per accedere agli ammortizzatori sociali e le modalitàper il calcolo dell’assegno erogatoai disoccupati.

Naspi 2015, nuovaindennità di disoccupazione: Jobs Act, via Aspi e Mini Aspi

La Naspi, alias Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l’impiego,sostituisce i sussidi Aspi e Mini Aspi.Sarà inoltre affiancata da Asdi e Dis-coll che entreranno in vigore invia sperimentale per aumentare la tutela e la platea dei beneficiari. La nuova indennità di disoccupazioneintrodotta dal Jobs Act cambia nei requisiti e nella durata: tetto massimo fissato a 1300 euro mensili per un massimodi 24 mesi. Il calcolo dell’assegno sidetermina in base al 75% dello stipendio se inferiore a 1195 euro, somma chepoi sarà rivalutata annualmente dall’INPS. Dal quinto mese di godimento, però,l’indennità subirà una decurtazione del 3% (4% a partire dall’anno 2016).

Per quanto concerne i requisitiper fare domanda di disoccupazione Naspi2015, il Jobs Act ha allargatola platea dei beneficiari. Possono richiedere il sussidio, infatti, ilavoratori che hanno versato contributi per almeno 13 settimane negli ultimi quattro anni e che hanno all’attivoalmeno diciotto giornate di lavoronell’anno in cui presentano l’istanza.

La duratadell’assegno di disoccupazione ammonterà a metà delle settimane dicontributi corrisposti negli ultimi quattro anni e, di conseguenza, potràestendersi fino ad un massimo di dueanni. Dopo di ciò entreranno in gioco gli altri ammortizzatori fra cuiappunto l’Asdi, destinato ad essereil “proseguimento” per chi ha esaurito la Naspi. La Dis-coll, invece, è stata introdotta per i co.co.pro. iscritti allaGestione Separata INPS.