Le donne che hanno versato contributi per almeno 35anni ed hanno compiuto 57 anni etre mesi possono godere della pensioneanticipata grazie all’opzione donna:la domanda va presentata all’INPS entro il 31 dicembre 2015. Notiziebuone solo in parte sul fronte della RiformaPensioni che sta tenendo sull’attenti migliaia di italiani: qualcosa sembramuoversi in senso positivo, dopo l’approvazione in Legge di Stabilità dell’emendamento Gnecchi-Damiano sul prepensionamento che blocca le penalizzazioni e, di fatto, rivedesignificativamente una parte dell’impostazione della Legge Fornero.
L’Istituto di Previdenza ha emesso una circolare afirma del direttore generale Mauro Nori con cui annuncia la novità che, però, non è esente diaspetti critici.
Opzione Donna INPS,calcolo pensione anticipata con metodo contributivo
Sono circa 25 mila le donne che, a partire dalla Riforma Pensioni istitutiva dellapossibilità, hanno usufruito del piano di uscitaanticipata dal lavoro. Nelle scorse settimane la battaglia è statafondamentalmente indirizzata sul piano del calcolodell’assegno che il Comitato “OpzioneDonna” chiedeva venisse calcolato con il metodo retributivo per tutto il2015. La risposta dell’INPS,purtroppo, non va in questo senso: il documento pubblicato da Nori, infatti,annuncia che sarà possibile andare inpensione con il metodo contributivo.Secondo alcune stime, le lavoratrici che vorranno usufruire del prepensionamento ci rimetteranno circail 15%-20% rispetto al retributivo.La domanda potrà essere presentataper tutto il prossimo anno anche se, ad oggi, non è sicuro che la RagioneriaGenerale dello Stato avalli l’interpretazione data dall’Istituto di Previdenza.
Riforma Pensioni,verso revisione dell’età pensionabile
I segnali di quest’ultima fase dell’anno stanno andandoverso una revisione dell’etàpensionabile, sulla scia di quanto detto dal commissario straordinario INPS Treu che aveva evidenziato la necessità di istituire meccanismi di flessibilità. Se ilavoratori che sono ormai in prossimità della pensione, dunque, sperano di poter in qualche modo usufruire dell’opzione del prepensionamento, più nubi si addensano sul futuro di altrecategorie che potrebbero essere oggetto di nuoveriforme nei prossimi anni se si considera che tutto quanto si sta facendooggi avrà irrimediabilmente un costo per lo Stato.