Lo sciopero dei mezzi pubblici previsto per venerdì 12 dicembre 2014 avrà ripercussioni in molte città d'Italia tra le quali Milano, Torino, Genova, Bologna, Perugia. Oltre ai mezzi pubblici, lo sciopero interesserà il trasporto ferroviario: i treni potranno risentire di ritardi o addirittura di soppressione della circolazione. Ora andiamo a vedere nello specifico le modalità di adesione nelle singole città per questo venerdì nero.
Sciopero mezzi pubblici
Il trasporto pubblico locale risentirà della protesta sindacale, a Milano infatti i lavoratori ATM incroceranno le braccia dalle 19.00 sino alla fine del servizio, a Torino l'azienda GTT dalle 9.00 alle 12.00 e poi dalle 15.00 alle 20.00, mentre le autolinee extraurbane seguiranno i seguenti orari: stop dalle 12.00 alle 14.30 e dalle 17.30 alle 23.00. Il personale dell'Amt di Genova incrocerà le braccia dalle 9.30 alle 17.00, sia a Bologna che a Venezia lo sciopero inizierà alle 8.30 e terminerà alle 16.30. A Perugia invece avrà inizio alle 16.00 e fino al termine del servizio.
A Torino sarà organizzata una manifestazione che partirà dalle ore 9.00 a Piazza Vittorio per raggiungere Piazza San Carlo dove alle 11 si terrà un comizio della Cgil con la presenza del Segretario Generale Susanna Camusso. Nel comizio di Genova invece parlerà il Segretario Generale FIOM CGIL Maurizio Landini. A Bolzano la manifestazione si svolgerà in Piazza Matteotti dalle 10.00 alle 12.00. Per quanto riguarda il Trentino lo sciopero di 4 ore coinvolgerà il trasporto pubblico locale martedì 16 dicembre dalle 11.00 alle 15.00. Mentre a Firenze niente sciopero in quanto c'è già stato venerdì scorso. Vogliamo ricordare infine che lo sciopero del 12/12/2014 è esteso a tutto il lavoro pubblico e privato, come per esempio la scuola, perché la Cgil e la Uil vogliono essere compatte contro il precariato, il declino verso la povertà, la disoccupazione, il mancato riconoscimento dei diritti, tutti temi per cui il sindacato vuole confrontarsi col governo offrendo le proprie prospettive e proposte.