Vivo più che mai il dibattito intorno alla pensione anticipata, specie dopo che il referendum per abolire la Fornero è stato definitivamente messo in un angolo dal no della Consulta, le attenzioni ora sono tutte puntate sui primi correttivi che verranno applicati per rendere la legge omonima meno rigida.

Alla luce del no della Consulta sul referendum proposto da Salvini, ai lavoratori non resta che confidare nella lungimiranza del Governo Renzi e in soluzioni atte a rendere il comprato pensionistico più flessibile: grande attesa intorno all'approvazione di misure che favoriscano il cambiamento dei termini per la pensione anticipata come la Quota 100 di Damiano, il prestito Inps o l'uscita anticipata dal mercato del lavoro con 60-62 anni una volta raggiunti i 35 anni di contributi.

Pensione anticipata senza penalizzazioni: per chi e per quanto?

Tra le tante speranze vi è almeno una certezza, alcuni lavoratori potranno accedere alla pensione anticipata senza penalizzazioni a partire dal 2015, ma per quanto tempo e chi potrà farlo? Ecco qualche informazione utile su chi potrà beneficiare di tale misura e soprattutto fino a quanto verrà concessa la pensione anticipata senza subire alcuna penalizzazione.

Tra le novità più importanti introdotte dalla Legge di Stabilità vi è proprio l'annullamento delle penalizzazioni per tutti coloro che hanno maturato i requisiti contributivi richiesti per legge (41 anni e 6 mesi le donne e 42 anni e mesi gli uomini), pur non avendo ancora raggiunto i 62 anni d'età: l'approvazione dell'emendamento a firma Gnecchi-Damiano concederà dal 1 gennaio 2015 la sospensione delle penalizzazioni previste dalla Legge Fornero.

Per quanto tempo? Secondo le nuove disposizioni la misura è sperimentale, potranno dunque accedere alla pensione anticipata senza penalizzazioni coloro che decideranno di andare in pensione prima dei 62 anni d'età dal 1 gennaio 2015 fino al 31/12/2017. Dopodiché, se il Governo non si appresterà ad effettuare nuovi interventi ,con buona probabilità, dal 2018 chi deciderà di accedere alla pensione anticipata prima dei 62 anni, potrebbe nuovamente imbattersi nelle penalizzazioni ( 1% per ogni anno prima dei 62 anni e 2% per ogni anno prima dei 60).

Pensione anticipata senza penalizzazioni: innalzamento requisiti richiesti dal 2016

Vi è altresì da precisare che i requisiti per accedere alla pensione anticipata subiranno però, per effetto dell'aspettativa di vita, un inasprimento: dal 2016 sarà, infatti, necessario lavorare 4 mesi in più. Dal 2016 e fino al 31 /12/2018 i nuovi requisiti per accedere alla pensione anticipata senza penalizzazioni saranno 41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini. Su quello che avverrà sul mantenimento o meno delle penalizzazioni dopo il 2017 al momento non restano che supposizioni, se volete restare aggiornati su eventuali nuove misure proposte dal Governo, cliccate sul tasto 'Segui' vicino al nome dell'autore.