Nei giorni addietro è cominciata la divulgazione delle graduatorie provvisorie relative al personale ATA di III fascia. In molte province italiane sono stati dapprima diramati gli avvisi degli U.S.P. e poi sono iniziate le pubblicazioni degli elenchi. Ancora siamo lontani dal vedere pubblicate le graduatorie su tutto il territorio nazionale, ma nelle prossime settimane ci si augura che possa completarsi l'iter. Una volta che le istituzioni scolastiche provvedono alla pubblicazione della graduatoria provvisoria, ciascun aspirante ha a disposizione dieci giorni per presentare un eventuale reclamo.

Ricordiamo, inoltre, che alla sezione delle istanze online del portale del Miur si possono consultare posizione e punteggio che ogni candidato si è visto assegnare. Proprio in queste ore, a tal proposito sembrano essere emersi dei problemi.

Il sito web Orizzontescuola.it segnala le lamentele di alcuni aspiranti che non hanno visto il loro nominativo inserito nella graduatoria provvisoria della Scuola 'capofila'. Non è altro che l'ente scolastico a cui entro lo scorso 08/10 si è dovuto affidare la documentazione su carta per l'inserimento nelle liste del personale ATA di terza fascia. Va ricordato che il numero delle scuole che ciascun candidato poteva scegliere era di trenta. Nella compilazione del modello D3 su istanze on-line c'era la possibilità di inserire o meno la scuola 'capofila' in questo elenco, proprio come riportato nel D.M.

n° 717/2014. Non vedendosi inseriti nella graduatoria di tale istituzione scolastica, qualcuno ha pensato bene che non avendola inserita fra le famose trenta scuole, questa non sia stata presa in considerazione. È proprio questo il motivo del non inserimento oppure ci sono altre motivazioni relative all'esclusion? Un bel caos, ci verrebbe da dire, se non fosse così.

Bisogna capire se questa cosa è accaduta a pochi aspiranti oppure a tutti coloro che non hanno inserito la scuola 'capofila' durante la compilazione del modello D3, pensando che sarebbe stata comunque tenuta in considerazione per il fatto che presso tale scuola si era inviata la domanda cartacea. In effetti, prendendo in considerazione pure la scuola 'capofila' si arriverebbe ad avere trentuno scuole e non più trenta.

C'è da dire, comunque, che è possibile presentare un reclamo per il mancato inserimento. In attesa di delucidazioni da parte del Miur vi invitiamo a seguirci ancora per le ultime novità sul mondo della scuola.