Giungono importantissime novità in merito al Regime dei Minimi 2015 per Partite Iva: il sottosegretario al MEF Enrico Zanetti ha infatti ufficialmente presentato un emendamento al decreto Milleproroghe richiedendo un'estensione del vecchio regime sino a tutto il nuovo anno. Se nei giorni scorsi vi avevamo parlato della possibilità che un provvedimento del genere venisse sottoposto al vaglio del Parlamento adesso ne certifichiamo l'ufficialità. L'emendamento Zanetti verrebbe a costare circa 15 milioni di euro per l'anno in corso e 30 milioni a partire dal 2016, cifre che lo stesso Zanetti ha definito 'gestibilissime' sottolineando al contempo come la scelta che va presa non è di natura economica quanto piuttosto di 'matrice politica'.
Il sottosegretario si era già opposto al Regime dei Minimi 2015 per Partite Iva presentando uno specifico emendamento alla Legge di Stabilità, ma allora il clima era profondamente diverso: il governo credeva nella bontà della manovra che stava portando a compimento e il provvedimento Zanetti fu cassato. Che il clima oggi sia diverso lo certificano le ultime dichiarazioni rilasciate da Renzi e Poletti ma anche i numeri relativi all'apertura di nuove Partite Iva per quanto riguarda i mesi di novembre e dicembre 2014 (gli incrementi rilevati su base mensile sono del 16% circa, un'impennata dovuta ovviamente alla preoccupazione per il nuovo Regime che di lì a poco sarebbe entrato in vigore).