Il Governo ha previsto nel nuovo Ddl alcune misure che rendono più agevole l'assegno anticipato. In particolare, come riporta PensioniOggi.it è stato predisposto un articolo all'interno del nuovo decreto sulla concorrenza dei fondi complementari. Si tratta dell'articolo 15 del medesimo decreto che è stato approvato venerdì scorso. Chi ha almeno due anni di 'militanza' di gestione complementare e sia disoccupato per un periodo identico potrà essere sostenuto da questi fondi complementari.

La nuova disciplina per avere l'assegno anticipato

Il governo ha disposto alcune modifiche in ordine all'articolo 11, al comma 4 per la precisione, del D.Lgs.

252/2005. Dal precedente regime che autorizzava l'erogazione dell'assegno anticipato di previdenza complementare limitatamente a quei soggetti iscritti alla gestione previdenziale relativa da quattro anni e che si trovavano a non più di 5 anni dalla data in cui usufruire della pensione obbligatoria, si passa ad un altro più elastico dove, a richiesta del lavoratore, si può chiedere il trattamento dopo due anni di iscrizione, a condizione di non trovarsi a più di dieci anni di distanza dal pensionamento. Il tutto sempre in un contesto dove ci sia stato un periodo di inoccupazione superiore ai 24 mesi.

Nuove opportunità

Con questa misura di tipo estensivo lo Stato ha inteso fornire aiuto a coloro che risultano iscritti alla previdenza integrativa.

Resta ferma la considerazione che fare questa scelta deve essere il risultato di un calcolo ponderato da parte del lavoratore che dovrà accettare il fatto di avere un assegno inferiore di quello che avrebbe al termine della maturazione completa dei requisiti pensionistici. Da rilevare come attraverso questo decreto si consenta a chi aderisce a questi fondi pensione la possibilità di anticipare l'uscita dal lavoro anche in quei casi in cui vengano persi i requisiti di partecipazione al fondo precedenti al collocamento a riposo, come ad esempio nei casi di licenziamento o dimissioni. Rimane inoltre fissata al 23% la tassazione dei trattamenti erogati in questa situazione.