Si appresta finalmente a riprendere il dibattito sulla riforma pensioni 2015: tante le proposte sul banco e secondo le ultime notizie in pole position ci sarebbe proprio la quota 100. Tale proposta potrebbe garantire quella flessibilità tanto auspicata, riformulando completamente i requisiti per l'accesso alla pensione: "A 65, 66 o 67 anni molti lavori non possono essere fatti, è molto complicato salire su una gru o un'impalcatura e persino stare in un reparto di pronto soccorso o fare l'insegnante. Bisogna rendere flessibile l'età" ha detto la Furlan nei giorni scorsi.

Esaminiamo allora come potrebbero i cambiare i requisiti per l'accesso alla pensione anticipata qualora, con l'imminente riforma delle Pensioni, si passasse all'attuazione della proposta della quota 100.

Pensioni con Quota 100 tra le ipotesi di riforma più flessibili: come funziona e quali i requisiti?

Ancora una volta il fulcro della questione è l'età: per i sindacati, dopo "i disastri" della riforma Fornero, è indispensabile rimetterci mano "introducendo elementi di flessibilità", magari ritornando al vecchio sistema delle quote. Il segretario Cisl Furlan si è indirettamente mostrata favorevole all'approvazione della quota 100 che, tra le ultime proposte di riforma pensioni, costituisce forse quella maggiormente in linea con la tanto chiacchierata "flessibilità".

Con il sistema della quota 100 i requisiti per l'accesso alla pensione potrebbero essere significativamente stravolti rendendo possibile ottenere una pensione anticipata a partire dal 60esimo anno di età.

Come funziona la quota 100? I requisiti della proposta avanzata da Damiano prevedono un mix di calcolo anagrafico e contributivo in cui i rispettivi anni di anzianità vengano computati congiuntamente allo scopo di raggiungere, appunto, la cosiddetta quota 100.

Se tra le proposte al vaglio della riforma pensioni 2015 la quota 100 venisse approvata così com'è stata proposta si potrebbe raggiungere il pensionamento già a soli 60 anni d'età, con notevole anticipo rispetto ai requisiti attuali.

Quota 100, in pensione anticipata a partire dai 60: sul banco anche pensionamenti flessibili e prestito pensionistico

A differenza della pensione anticipata dai 62 anni per la flessibilità, la novità della quota 100 è costituita poi dal fattore penalizzazioni, assenti nella proposta di Damiano (almeno per così com'è stata presentata).

In ogni caso ora, dopo lo spazio lasciato all'attuazione del Jobs Act, prioritario rispetto alla riforma delle pensioni 2015, dovrebbe riprendere il dibattito atteso anche dai sindacati e bisognerà vedere come si svilupperà la questione e se ci saranno degli aggiustamenti. Tra le ultime papabili proposte, lo ricordiamo, ci sono poi anche quella dei pensionamenti flessibili e del prestito pensionistico in lizza per la revisione del sistema previdenziale. Se desiderate rimanere aggiornati sulle ultime notizie della riforma pensioni 2015, vi invitiamo a cliccare il tasto "Segui" in alto.