La caccia al posto fisso, preferibilmente statale, è una delle più grandi avventure che i giovani italiani di questo secolo si trovano ad affrontare ma oggi si presenta per alcuni di essi l'opportunità di poter raggiungere la sicurezza economica. Avviato pochi giorni fa, ufficialmente, il concorso pubblico di selezione di ben 892 funzionari che saranno chiamati a lavorare presso l'Agenzia delle entrate. Leggendo il bando, disponibile sul sito ufficiale dell'ente, salta subito all'occhio che nessuna posizione è stata aperta nel meridione, mentre invece posizioni disponibili ci saranno in Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto le regioni interessate.
Requisiti e scadenza termini di presentazione domanda
I posti disponibili sono in totale 892 e sono suddivisi per aree territoriali rispettivamente in 470 per la regione Lombardia, il numero più elevato, 110 per la regione Emilia-Romagna, 20 per la regione Liguria, 110 per la regione Piemonte, 42 per la regione Toscana e 140 per la regione Veneto. Per prendere parte al concorso che sarà costituito di tre prove: una oggettiva-attitudinale, una tecnico-professionale e terza sarà la prova tecnico-pratica e ultima la prova orale. Per accedere al bando bisognerà essere forniti di un diploma di laurea, magistrale o triennale, in giurisprudenza, scienze politiche oppure economia e commercio. Inoltre sarà necessario essere in regola con gli obblighi militari e sarà necessario avere cittadinanza italiana.
Il termine di presentazione delle domande è stabilito per la mezzanotte del 26 marzo 2015.
Concorso INPS: è una bufala?
La notizia partita qualche mese fa e diffusa dall'agenzia Ansa ha scatenato il web e i giovani che si sono immediatamente messi alla caccia di notizie sul concorso INPS che ancora non arriva. Secondo le prime fonti riprese da importanti quotidiani nazionali, sarebbero pronti 3mila pensionamenti per lasciare spazio a 2.500 giovani tra neodiplomati e neolaureati.
Il tutto sulla scia di svecchiamento della pubblica amministrazione promossa dal governo Renzi. A muovere una polemica e mette in dubbio la possibilità o meno dell'arrivo del tanto atteso bando è il portale la "leggepertutti" che sottolinea la drammatica situazione in cui versano le casse dell'ente. Continuano così ad aleggiare pesanti ombre sulla possibilità della pubblicazione di un bando di concorso da parte dell'Ente di previdenza sociale sul breve periodo.