Il Movimento 5 Stelle darà battaglia dura in Parlamento sul DDL Scuola. L'On.Silvia Chimienti , in un'intervista, ha manifestato nettamente tutta la contrarietà al provvedimento appena arrivato in Parlamento. Il M5S è contro i superpoteri che la riforma vuol concedere ai Dirigenti Scolastici, a loro avviso l'articolo 7 del ddl è molto pericoloso e va abrogato completamente! I Dirigenti, a parere della Chimienti, non possono assumere nella loro Scuola chi vogliono, e dare incentivi in maniera del tutto arbitraria e soggettiva. Si rischierebbe una gestione di tipo clientelare, d'altra parte chi controllerebbe i criteri adottati nell'attribuire incarichi e incentivi?
Fronte comune
In questi giorni, tra l'altro, si stanno esprimendo contro il provvedimento, soprattutto nella parte che riguarda i superdirigenti , ma non solo, tanti soggetti politici, sindacali ma soprattutto migliaia e migliaia di docenti precari e di ruolo che attraverso le piazze, reali e virtuali, si danno appuntamento per manifestare il rifuto , quasi in toto, del DDL Buona Scuola, ribattezzato Buona Sola!
M5S: No al concorso per docenti seconda fascia
Nell'intervista, l'On.Chimienti, sottolinea anche il dissenso verso la proposta del Governo di svuotare le GaE ma di non assumere i docenti abilitati e con anni di servizio che si trovano nella seconda fascia delle graduatorie di istituto.
Sono contrari ad un concorso che si svolga nel 2016
La proposta assunzioni del Movimento 5 Stelle
Noi, prosegue la parlamentare pentastellata, proponiamo, nel periodo che va dal 2015 al 2020 di immettere in ruolo tutti i docenti delle GAE e, a seguire , i docenti di seconda fascia G.I. , procedendo con un doppio canale, con scorrimento delle graduatorie (50%) e con concorsi da tenersi ogni due anni (50%) che possano dare la possibilità anche a chi ha pochi anni di servizio di poter essere assunto a tempo indeterminato prima, se meritevole.
Conclude la Chimienti dicendo che gli assunti da graduatoria d'istituto dovrebbero sostenere un anno di prova con valore concorsuale.
Come si concluderà la vicenda?
Come andrà a finire? E' presto per saperlo, ma dalle notizie che circolano in rete, in tv e sui giornali , si preannunciano mesi molto caldi nei quali la lotta dura potrebbe far modificare, e non di poco, le intenzioni del Governo Renzi.