Sembra finalmente riaprirsi una speranza per le lavoratrici che intendono usufruire della cosiddetta opzione donna, la pensione anticipata raggiungibile a 57 o 58 anni (se dipendenti o autonome) avendo maturato i 35 anni contributivi. Poletti ha fatto presente che sarà cura del Governo Renzi insieme all'Inps valutare entro breve tempo se sussistono le condizioni economiche per poter garantire la proroga a lungo richiesta dalle 6.000 lavoratrici rimaste escluse a seguito delle circolari del 2012.

Opzione donna, prepensionamento a partire da 57 anni: Poletti riaccende le speranze?

Ricordiamo che il prepensionamento a 57 anni per le lavoratrici è stato reso possibile dalla legge 243/2004 in base alla quale l'opzione donna poteva essere esercitata fino al 31/12/2015. Le circolari Inps 35/37 del 2012 hanno invece accorciato i termini di oltre un anno, specificando che la data di scadenza va intesa come termine entro cui maturare la decorrenza della pensione e non solo i requisiti richiesti.

Per questa ragione, sebbene l'Inps stia attualmente tenendo in stand-by le domande ricevute dalle donne che maturano i requisiti entro dicembre 2015, in attesa di avere disposizioni chiare dal Ministero del Lavoro, le lavoratrici attraverso Dianella Maroni hanno presentato un esposto al Tar del Lazio per richiedere la cancellazione delle famigerate circolari Inps emanate nel 2012.

Ora dopo l'apertura dell'Inps sembra aprirsi qualche spiraglio anche dall'esecutivo Renzi, stando alle ultime dichiarazioni di Poletti pare infatti che il Governo abbia deciso di prendere a cuore la questione opzione donna al fine di comprendere se sarà possibile o meno concedere la proroga, le lavoratrici sono ancora fiduciose?

Il Ministro Poletti , dal canto suo, in una nota ha fatto sapere che il Governo insieme all'Inps sta lavorando per risolvere alcuni nodi importanti del comparto previdenziale, le attenzioni dell'esecutivo sono ora maggiormente incentrate su chi ha perso il lavoro ed ha più di 55 anni, vedi proposte reddito minimo Boeri, e sulla proroga dell'opzione donna, un nodo che è rimasto irrisolto da troppo tempo. Che sia davvero la volta buona?