Scade il prossimo 4 maggio il termine di presentazione delle candidature per le assunzioni 2015 di Poste Italiane. Le figure professionali richieste sono quelle di postini e portalettere da reclutare su tutto il territorio nazionale. I posti a disposizione sono 1500 e non sono previsti limiti di età, né sono richieste conoscenze specifiche ed esperienze precedenti. Chiunque abbia conseguito un diploma di maturità (con votazione non inferiore a 70/100) o una laurea (con votazione superiore a 102/110), in possesso di patente di guida in corso di validità e certificato medico di idoneità fisica all'impiego, può proporsi come candidato, accedendo direttamente alla sezione dedicata al recruiting del sito di Poste Italiane.

Modalità, tempi e retribuzioni per le assunzioni 2015 di Poste Italiane

Gli aspiranti postini e portalettere con requisiti validi verranno contattati, a partire dal mese di maggio, per una prima selezione che avverrà on line, consistente in test attitudinali gestiti da SHL Italy S.r.l., azienda esterna a Poste Italiane. Successivamente, per i candidati idonei a questa prima prova è previsto un colloquio con il personale di Poste Italiane e poi in successione una prova pratica di guida con un motomezzo aziendale a pieno carico, generalmente uno scooter Piaggio Liberty da 125 cc. Il superamento della prova di guida su strada sarà condizione essenziale ai fini dell'assunzione.

Le assunzioni 2015 di Poste Italiane per 1500 postini e portalettere partiranno dal mese di luglio 2015 e avranno una durata limitata al solo periodo estivo. Si tratterà, in definitiva, di contratti di lavoro a tempo determinato della durata di soli 3 o 4 mesi, da giugno a ottobre 2015. Le nuove assunzioni temporanee consentiranno all'azienda di far fronte alle esigenze specifiche di alcune sedi o zone e di sostituire i dipendenti in ferie nei mesi estivi, in modo da smaltire il carico di lavoro che altrimenti si accumulerebbe. Non è stata fatta alcuna menzione circa la retribuzione mensile spettante ai postini e ai portalettere stagionali, ma in base alle esperienze passate, è lecito presumere che lo stipendio per ogni mese lavorativo si aggirerà intorno ai 1100 euro, cui si sommeranno i buoni pasto.