"Servono" alcuni "aggiustamenti" alla riforma Pensioni Fornero per introdurre nel sistema previdenziale nuovi elementi di "flessibilità in uscita" dal lavoro verso nuove forme di pensione anticipata. A confermare le buone intenzioni sulla revisione del sistema pensionistico da parte Governo Renzi, che comunque continua a temporeggiare, è il sottosegretario all'Economia e Finanze, Pier Paolo Baretta, del Partito democratico. Bisogna permettere "ai lavoratori di non essere inchiodati - ha detto il sottosegretario Baretta in un'intervista concessa al Quotidiano Nazionale - all'asticella fissata dalla legge Fornero, che ormai è tra i 66 e i 67 anni".

Riforma pensioni, Governo Renzi d'accordo con le proposte Inps

Secondo l'esponente dell'esecutivo bisogna introdurre nuove norme per consentire l'accesso anticipato al pensionamento, dando la possibilità a lavoratori e lavoratrici "uscire qualche anno prima dal lavoro - ha spiegato il sottosegretario - ma con un assegno ridotto". Sono considerate inevitabili, praticamente anche nelle migliori delle ipotesi formulate, le penalizzazioni sulla pensione anticipata; solo i sindacati, ancora in attesa del tavolo di confronto che dovrebbe essere convocato dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, continuano a chiedere la riduzione dell'età pensionabile senza nessuna penalità.

Tagli alle pensioni d'oro, Beretta: 'Ok ma non fare tabula rasa'

Le intenzioni del governo, sostanzialmente, vanno nella stessa direzione indicata dal presidente dell'Inps Tito Boeri che entro giugno presenterà una "proposta organica" per rivedere il sistema della previdenza in Italia dopo i dannosi effetti della legge Fornero anche sul mercato del lavoro che resta bloccato per i giovani nonché sul fronte del fisco: mancano infatti all'appello 168mila pensionati.

E parlando dei tagli alle pensioni alte, le cosiddette pensioni d'oro, proposti dal presidente Inps, il sottosegretario Beretta ha detto che possono che "non bisogna intervenire non a tabula rasa" ma laddove vengono "percepite pensioni - ha detto - con un valore superiore ai contributi che sono stati versati. L'operazione è buona - ha proseguito - ma bisogna poi vedere come applicarla.

Dipenderà dalle soglie - ha spiegato l'esponente del governo - perché vanno tutelate le pensioni medio-basse".

Pensione anticipata Quota 100, nuovo ddl Damiano alla Camera

Intanto, mentre l'esecutivo continua a promettere interventi sul sistema previdenziale, approda alla Camera dei Deputati un nuovo disegno di legge, a prima firma di Cesare Damiano (minoranza Pd) per la pensione anticipata con la soluzione Quota 100, data dal risultato della somma tra requisito anagrafico e contributivo. Il ddl, pubblicato il 2 aprile scorso, sarà incardinato in commissione Lavoro dove già sono all'esame altre undici proposte di legge per le modifiche alla riforma Fornero verso nuove forme flessibili di pensionamento.