Sindacati e partiti stanno col fiato sul collo del Governo Renzi dopo la sentenza dei giudici della Corte Costituzionale sul blocco delle Pensioni di cui chiedono l'applicazione, mentre continua il dibattito sulla riforma pensioni finalizzata in particolare a correggere i guasti della legge Fornero introducendo nel sistema previdenziale nuove forme di pensione anticipata per uomini e donne.

Riforma pensioni, la Lega chiede applicazione sentenza e prepensionamento a Quota 100

Sempre più dure, e certo c'era da aspettarselo, le posizioni della Lega Nord di Matteo Salvini che, ancora con le ferite aperte dopo il no della Corte Costituzionale al referendum per l'abolizione della riforma Fornero, annuncia nuove forme di protesta.

"Diamo qualche giorno di tempo al governo - ha dichiarato ieri Matteo Salvini, intervenendo a Radio Padania - per valutare le modalità di rimborso per i pensionati dopo la sentenza della Consulta, se non lo farà - ha detto il leader leghista - da martedì cominciamo a occupare il ministero dell'Economia". Sulla riforma pensioni la Lega insiste in questi giorni sull'approvazione del ddl per il prepensionamento a Quota 100 al vaglio della commissione Lavoro della Camera dei Deputati insieme ad altri ddl.

Cgil, Susanna Camusso: 'La sentenza va applicata poi si può discutere sulle risorse economiche'

Nel frattempo i sindacati attendono ancora la convocazione ufficiale del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti che ha promesso di aprire un tavolo di confronto sulla riforma pensioni per studiare nuove forme di flessibilità per la conclusione dell'attività lavorativa verso la pensione anticipata, i sindacati vanno all'attacco chiedendo senza se e senza ma l'applicazione della sentenza della Consulta che ha cancellato il blocco dell'adeguamento delle pensioni previsto dal decreto Salva Italia del Governo Monti.

"La sentenza si applica - ha ribadito il segretario generale della Cgil Susanna Camusso - poi si può discutere del tema delle risorse".

Previdenza e decisione Consulta, rassicurazioni arrivano dall'Europa

Rassicurazioni, intanto, arrivano dall'Europa. "L'Italia ce la farà a risolvere il caso delle pensioni" dopo il verdetto della Corte Costituzionale.

L'attestato di fiducia sulle decisioni che assumerà il Governo Renzi per applicare la sentenza della Consulta arriva dal presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem a conclusione di un confronto con il ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan che ha detto che l'esecutivo applicherà quanto deciso dal verdetto della Corte. Dichiarazioni che aiutano a stemperare la tensione di questi giorni a Palazzo Chigi dopo il verdetto della Consulta.