Tra proteste e polemiche il ddlBuona Scuola è approdato in Senato. Qui si è concluso da pocoil ciclo di audizioni che ha incardinato il disegno di legge allaCommissione Istruzione protagonista, tra l'altro, di ulterioripolemiche relativamente alle nomine dei relatori. Ultimato talestep, ci sarà tempo fino alle 14 di lunedì primo 1° giugno per lapresentazione degliemendamenti, prima di cominciare l'esame delle propostemercoledì prossimo, 3 giugno. Tuttavia, nuove perplessità sonoemerse nel dossier presentato dai tecnici del Senato, soprattuttorelativamente alla chiamata dei docenti e allafigura del dirigente scolastico; nessuna obiezioneinvece sul piano assunzioni, osteggiato dai sindacati cherivendicano un piano pluriennale, mentre emerge a sorpresa l'ipotesidi un piano assunzioni ATA: ecco le ultime notizie sullariforma della scuola 2015.

Preside-sindaco: assegnazione degliincarichi ai docenti troppo soggettiva, i tecnici chiedono lineeguida uniformi su tutto il territorio

La figura del preside-sindaconon manca di suscitare dubbi anche tra i tecnici del Senato. Lapossibilità di scegliere i docenti dagli albi territorialisi presterebbe (secondo i tecnici) a scelte eccessivamentesoggettive, specie per ciò che riguarda il loro utilizzo e lacoerenza del percorso formativo con l'incarico da assegnare. Potrebbedunque non bastare la norma anti-parentopoli inserita in extremisdal Movimento 5 stelle voltaad arginare il nuovo sistema di favoritismi che potrebbe crearsisenza controllo alcuno. Secondo il ddl della riforma della scuolainfatti, i nuovi dirigentipotranno assegnaresupplenze e utilizzare docenti anchein classi di concorso diverse da quelle per cui il docente haacquisito l'abilitazione (a patto che questi possegga titoli distudio validi e coerenti per la disciplina assegnatagli).

In ognicaso, rileva il dossier, la coerenza viene affidata all'autonomia diciascun dirigente e pertanto si richiede la presentazione di lineeguida efficaci e uniformi su tutto il territorio.

Personale ATA, indiscrezioni vogliono un piano assunzioni straordinario ad hoc

Tuttook per invece per ciò che attiene al piano assunzioni:nessuna obiezione in merito malgrado i sindacati continuino dal cantoloro a reclamare a gran voce unpiano pluriennale di immissioni in ruoloma sembrano dividersi su altri argomenti.

In particolare, si starebbestudiando l'ipotesi di far rientrare in un piano straordinariodi assunzioni anche il personale Ata.Secondo quanto riportato da OrizzonteScuola infatti, nei giorniscorsi si sarebbe manifestata all'interno della maggioranzal'intenzione di informarsi sul tema e da alcuni è arrivata larichiesta di verificare quanti posti sono disponibili perl'immissione.

Tuttavia, l'argomento ATA pone anche altreproblematiche in seno alle associazioni sindacali. In merito alleassunzioni, il segretario generale vicario Snals-Confsal Massenti,anch'esso propugnatore di un piano pluriennale, ha detto: "Vogliamoallargare il tempo scuola, ma escludiamo gli Ata da un organicopluriennale e dalla stabilizzazione". Dietro tale presa diposizione ci sarebbe la preoccupazione che, oltre ad essere esclusidal ddl della riformadella scuola 2015, gliAta potrebbero perdere anche il diritto di sostituzione nel turnovercon le nomine in ruolo, eventualità sulla quale per il momentomancano conferme certe.