Continua il dibattito sulle modifiche da apportare alla legge previdenziale italiana. Una novità giunta in questi ultimi giorni è il fatto che il governo Renzi aprirà un tavolo di confronto con i sindacati. Entusiasta di questa decisione Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, il quale evidenzia che 'il confronto che si aprirà tra governo Renzi e le sigle sindacali è certamente un fatto positivo. Il breve incontro svoltosi nei giorni precedenti, è l'inizio di quel dialogo necessario per giungere ad una riforma del sistema previdenziale.

Gli incontri si svolgeranno a luglio, un modo per valorizzare il ruolo importantissimo delle parti sociali'.

La riforma del sistema previdenziale sarà inserita, probabilmente, nella prossima Legge di Stabilità

Damiano prosegue il suo intervento, così come riportato dal sito internet pensionioggi.it, specificando che 'il tema della flessibilità da applicare alla riforma pensionistica, come ricordato dal ministro del Lavoro Poletti, sarà trattato nella prossima Legge di Stabilità. E' certamente uno degli argomenti più importanti da considerare anche grazie alle proposte del Partito Democratico che sono state depositate in Commissione Lavoro alla Camera. Tra queste, la più rilevante è la cosiddetta Quota 97, la quale consente di andare in pensione a 62 anni con 35 anni di versamenti contributivi con l'applicazione di una penalizzazione massima dell'8 percento'.

Damiano non è d'accordo con le proposte dell'Inps

L'esponente del Pd continua il suo intervento con parole chiare e decise: 'Non sono d'accordo con quello che dice l'Inps, che liquida la questione dicendo che c'è un problema di costi che si scaricherebbero sulle generazioni future. E' esattamente il contrario. Con la flessibilità si aiuteranno i giovani a trovare un posto di lavoro'.

Cesare Damiano conclude il suo intervento sottolineando che uno degli obiettivi è quello 'di ridurre il numero dei  potenziali poveri, cioè di quelle persone che sono senza lavoro e che devono aspettare diversi anni prima di poter accedere al trattamento pensionistico'.