Continua il dibattito sulla riforma del sistema previdenziale italiano. Da più parti si auspica un abbassamento dell'età pensionabile attraverso diverse proposte che sono al vaglio del governo Renzi al fine di cambiare quei requisiti pensionistici ritenuti troppo rigidi e che da gennaio 2016 aumenteranno ancora. Infatti, a causa dell'adeguamento dell'aspettativa di vita, dal prossimo anno non saranno più sufficienti i 66 anni e 3 mesi per poter accedere alla pensione di vecchiaia ma bisognerà aumentare di 4 mesi il requisito dell'età per poter avere diritto al trattamento pensionistico.
Tito Boeri, nelle prossime ore, presenterà un pacchetto di proposte per riformare il sistema pensionistico
Nelle prossimo ore Tito Boeri, presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), presenterà al governo Renzi un pacchetto di proposte che punteranno ad una modifica sostanziale del sistema previdenziale, senza pesare però sulle casse dello Stato, secondo quanto evidenziato dal sito pensionioggi.it. Il responsabile del più importante Istituto di Previdenza italiano ha più volte evidenziato che la proposta fatta da Damiano-Baretta, che mira al pensionamento anticipato al raggiungimento dei 62 anni di età e 35 di versamenti contributivi, costerebbe allo Stato circa 8,5 miliardi di euro, mentre la proposta di uscita flessibile a Quota 100 sarebbe ancora più costosa con i suoi 10,6 miliardi di euro di spesa stimata fino al 2019.
Più abbordabile, invece, il cosiddetto 'prestito pensionistico' che, in un primo momento avrebbe un determinato costo, dato che dovrebbe essere erogato un anticipo al lavoratore due o tre anni prima del raggiungimento dei requisiti per consentire l'accesso al trattamento pensionistico, ma che poi dovrà essere restituito al momento della pensione vera e propria.
A questo punto, quale potrebbe essere la migliore soluzione per giungere alla tanto auspicata riforma della legge Fornero? Ancora tante ipotesi al vaglio del governo Renzi che dovrà, nei prossimi mesi, decidere come applicare la riforma del sistema pensionistico.