Se dovesse essere confermato e se non fosse trovata una soluzione alternativa, quest'estate rischia di essere molto amara per circa 80 mila pensionati, che ad agosto rischiano di non vedersi riconosciuta la quattordicesima, con un importo medio che varia tra 336 a 504 euro.

Le proteste dei sindacati

La denuncia di quanto sta per accadere arriva dal segretario generale della CISL Pensionati Gigi Bonfanti, che, con una dichiarazione infuocata asserisce di aver saputo per mezzo di un comunicato dell'Inps che ad agosto non tutti i conguagli Irpef che spettano ai pensionati saranno pagati.

Un altro passo falso dall'Istituto di Previdenza ai danni di migliaia di pensionati, che su questi soldi fanno molto affidamento.

Continuando il suo intervento molto critico verso l'Inps, Bonfanti consiglia all'Istituto di Previdenza di fare meno politica, soprattutto evitando di fare confuse proposte di ricalcolo degli importi delle pensioni, che hanno il solo risultato di confondere i pensionati e generare il panico in loro, e di occuparsi della gestione dell'Ente. Inoltre, si augura che i dubbi nati in Parlamento al momento della nomina del presidente dell'Inps e dei suoi collaboratori, sulle loro capacità gestionali, non si rivelino fondati.

I beneficiari della mancata liquidazione

Come apprendiamo dal quotidiano Il Giorno, i mancati rimborsi spetterebbero ai pensionati con almeno 64 anni e specifiche condizioni contributive e di reddito, con un assegno fino a una volta e mezzo la pensione minima e un totale annuo inferiore a 10 mila e 200 euro.

Valentino Minarelli, segretario Spi Bolognese, ha dichiarato che con molto imbarazzo, l'Istituto di previdenza ha ammesso dopo tre settimane il malfunzionamento delle proprie banche dati. Tutto questo ha portato a disagi molto importanti per un buon numero di pensionati, mentre quotidianamente assistiamo ai proclami del presidente Boeri sulle soluzioni da lui prospettate per risolvere il nodo Pensioni, anche queste con conseguenze deleterie per i lavoratori.

Rimborsi Inps: i mancati conguagli nel mese di agosto

L'Istituto di previdenza dichiara che nel mese di agosto, saranno corrisposti solo i conguagli derivanti dal modello 730 che sono pervenuti entro il 30 giugno, mentre quelli presentati in seguito a questa data, saranno corrisposti a partire da settembre. Tuttavia, i pensionati lamentano che sul cedolino della pensione relativa ad agosto non è riportato il relativo conguaglio, mentre l'Inps assicura che pur non essendo visibile, lo stesso sarà erogato.

Inoltre, con il pagamento di agosto, saranno corrisposti anche gli arretrati previsti dalla normativa, a seguito dell'applicazione della sentenza della Corte di Cassazione numero 70 del 2015, che ha giudicato illegittima la mancata rivalutazione delle pensioni nel biennio 2012/2013, come voluto dal decreto Salva - Italia dell'allora presidente Monti.