Molto rigide le attuali norme sulla previdenza per l'uscita dal lavoro: in base alla legge Fornero si va in pensione più o meno a 67 e per la pensione d'anzianità sono pesanti le penalizzazioni anche se nei primi sei mesi del 2015 c'è stato un boom di richieste. Una situazione che col tempo diventa sempre più problematica non solo a chi aspetta di andare in pensione o a chi è rimasto disoccupato dopo aver superato i 50 anni di età, ma che di fatto, come denunciato non solo dalle organizzazioni sindacali, blocca l'accesso dei giovani al mondo del lavoro.

Di grave problema sociale ha parlato più volte il ministro del Lavoro Poletti, mentre il premier Renzi sembra adesso voler ancora posticipare la questione previdenziale. Ma è ferma la reazione dei sindacati, pronti a mobilitarsi.

Furlan a Renzi: 'Cambiare la legge Fornero è un'emergenza, subito non nel 2018'

"Cambiare la riforma Fornero - ha detto la leader della Cisl - è una emergenza". Le proposte della Cisl, condivise con le altre parti sociali, sono quelle che puntano alla flessibilizzazione dei prepensionamenti. "Non si può - ha detto la Furlan riferendosi alla necessità di nuove forme di pensione anticipata - aspettare il 2018 come promette Renzi". Questo il ragionamento del segretario del "sindacato bianco" oggi sulle pagine de L'Unità, lo stesso giornale che nei giorni scorsi ha riportato le ultime dichiarazioni di Renzi sulla riforma delle Pensioni che così si possono riassumere: "Ok flessibilità, ma occhio ai conti", ha detto il premier riferendosi alla tutela della finanza pubblica.

Cisl: con Cgil e Uil intesa e proposta precisa su flessibilità, ok al ddl Damiano

La dirigente sindacale cislina sottolinea che sulla questione previdenziale è stata raggiunta l'intesa con la Cgil di Susanna Camusso e la Uil di Carmelo Barbagallo su una piattaforma chiara e definita che prevede una maggiore flessibilità per uscire dal lavoro e accedere alla pensione in anticipo.

Nel chiedere maggiori tutele e garanzie previdenziali per i lavoratori impegnati in attività usuranti, la Furlan ricorda che in Parlamento ci sono già diversi ddl, "a partire dalla proposta di legge Damiano", ha sottolineato il segretario della Cisl riferendosi alla proposta condivisa anche dalla Lega di Matteo Salvini. "La si approvi al più presto", ha detto la Furlan auspicando i prepensionamenti a 62 anni seppur con qualche penalizzazione sugli assegni pur di mandare in soffitta la legge previdenziale della Fornero. Sul piano per l'abbassamento della pressione fiscale annunciato da Renzi c'è il benestare della Cisl ma occorre prime, secondo la Furlan, risolvere la questione delle pensioni.