Ulteriori rassicurazioni sulle modifiche alla riforma Pensioni Fornero con la prossima manovra economica e finanziaria  (in discussione subito dopo l'estate) arrivano sia dal governo che dal partito guidati dal premier-segretario Matteo Renzi. Dopo l'intervento di ieri del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti condiviso dal presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano, della minoranza del Pd, oggi interviene il responsabile economico del Partito democratico (ruolo che prima era ricoperto da Stefano Fassina, che poi diventò sottosegretario al Mef, e che ore è uscito dal Pd in rottura su Jobs act, pensioni e riforma della scuola).

Riforma pensioni, responsabile economico del Pd: accesso al pensionamento più flessibile

"Ad autunno, nella Legge di Stabilità - ha assicurato Filippo Taddei spiegando la linea del Pd sulla politica economica e previdenziale - ci saranno spending review, interventi fiscali e flessibilità in uscita dal lavoro, compreso - ha sottolineato il responsabile economico del Pd in un'intervista pubblicata oggi sul Quotidiano Nazionale - il ricalcolo delle pensioni con il sistema contributivo". Nel frattempo, in tema di pensioni, continua ininterrottamente l'operazione trasparenza lanciata dal presidente dell'Inps Tito Boeri in queste ore anche in polemica con associazione degli ex parlamentari per le sue proposte sui vitalizi dei politici.

Operazione trasparenza Inps, pensioni fondo clero giù del 50% con il ricalcolo contributivo

Oggi sono stati pubblicati sul sito dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale i dati relativi alle pensioni del fondo del clero. Gli assegni previdenziali erogati dal fondo clero sono 13.788 (secondo i dati del consuntivo 2014).

Nonostante la relazione tra iscritti e pensionati sia sempre ben superiore all'unità (1,45 nel 2015) - secondo quanto emerge dai dati pubblicati oggi dall'Inps - la gestione è costantemente in passivo. Anche i questo caso le pensioni sono più basse e si abbassarebbero ulteriormente in caso di riforma pensioni secondo il modello Boeri. Al fondo clero non vengono applicate le norme previste dalla riforma pensioni Fornero ma un eventuale ricalcolo contributivo - così come propone Boeri - degli assegni pensionistici viene stimato dall'Inps che più del 60% delle pensioni subirebbero una riduzione che si attesta a più del 50%.