Dopo la riforma del lavoro e quella della scuola che hanno provocato forti polemiche all'interno del Pd, il confronto tra maggioranza e minoranza del partito di Renzi è adesso sulla riforma Pensioni e quella della Pubblica Amministrazione. La minoranza dem sempre più in "sintonia" con i sindacati e non solo con la Cgil di Susanna Camusso, la maggioranza renziana sempre più allineata alla posizioni del premier, e in particolare i ministri Giuliano Poletti (Lavoro), Stefania Giannini (Istruzione), Maria Elena Boschi (Riforme) e Marianna Madia (Pubblica amministrazione).

Riforma pensioni, minoranza Pd: il Governo non dimentichi la pensione anticipata in autunno

Sul versante della riforma pensioni, la minoranza dei democratici ricorda tutti i giorni al premier che nella prossima manovra finanziaria ed economica è indispensabile inserire nuovi criteri di flessibilità per uscire prima dal lavoro e accedere alla pensione anticipata. I provvedimenti per sciogliere i nodi venuti al pettine sulla questione previdenziale alla luce delle ricadute negative della legge Fornero sono ritenuti urgenti e devono avere la priorità rispetto ad altri, secondo il presidente della commissione Lavoro Cesare Damiano. Oltre a incalzare sulla riforma del sistema pensionistico la minoranza del Pd insiste per l'estensione del bonus Irpef da 80 euro mensili anche ai pensionati a basso reddito.

E nel frattempo si apre la battaglia tra minoranza Pd e governo anche sul fronte della riforma Pa e in particolare sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego alla luce della sentenza emessa dai giudici della Consulta.

Rinnovo contratti impiegati pubblici, Damiano a Madia: necessario confronto coi sindacati

"La richiesta di Cgil, Cisl e Uil (ieri in piazza a Roma, ndr) di riaprire i tavoli di contrattazione dei lavoratori pubblici - ha sottolineato in una nota l'esponente dell'area riformista del Pd - è del tutto legittima".

L'ex ministro del Lavoro ha spiegato che il verdetto della Corte Costituzionale, pur non riconoscendo gli arretrati così come nel caso della sentenza sul rimborso delle pensioni, ha chiesto all'esecutivo di "porre fine all'anomalia - ha sottolineato Damiano - di una prolungata mancanza di rinnovi contrattuali". Il ministro della Pa, Marianna Madia, ha annunciato la disponibilità a incontrare i sindacati per un confronto, ma non subito in quanto ad oggi non è chiaro quali siano i fondi a diposizione per la Pubblica amministrazione nella prossima manovra.

Per Damiano, la Madia dovrebbe tradurre in pratica le sue intenzioni e dovrebbe fissare "per l'autunno un calendario di incontri" con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per risolvere la questione del rinnovo dei contratti degli impiegati pubblici. La stessa richiesta viene sostenuta anche per quanta riguarda le modifiche alla legge previdenziale della Fornero sul fronte pensionistico.