Il disegno di legge della Buona scuola diventerà legge con il voto definitivo previsto per martedì 7 luglio 2015 alla Camera dei deputati e, con esso, sarà ufficiale il piano straordinario delle assunzioni per l'anno scolastico 2015-16.
Il sottosegretario al ministero dell'Istruzione, Davide Faraone, ha anticipato sul proprio profilo Facebook i numeri delle nuove stabilizzazioni: dal prossimo anno la Scuola italiana avrà 48.812 professori in più. In media, ciascuno degli 8 mila e cinquecento istituti potrà trarre beneficio del servizio di otto docenti, ma a cosa serviranno?
Assunzioni scuola anno scolastico 2015/2016: a cosa serviranno i 48.812 docenti in più nella scuola primaria e media?
"Saranno impiegati per assicurare un'offerta formativa più flessibile ed ampia - spiega Davide Faraone - Potranno sostenere più apertura e un più ampio coinvolgimento dei territori e degli studenti".
Nella scuola primaria, nello specifico, saranno assunti 18.133 nuovi insegnanti che assicureranno 400 mila ore aggiuntive per ogni settimana. Questo ammontare di ore sarà utilizzato per il tempo pieno e le attività con i piccoli studenti oltre ad incrementare le ore di Inglese e di Musica. Inoltre verrà continuato il progetto Miur-Coni di educazione motoria, previsto dalla Legge 440.
Nella scuola media, invece, 7.206 nuovi insegnanti saranno impiegati per assicurare ore in più e realizzare circa 130 mila progetti: è proprio in queste scuole che, come spiega Faraone, si punterà a ridurre il numero di alunni per ogni classe e a puntare all'integrazione degli studenti stranieri con l'implementazione della lingua italiana come lingua due.
Riforma scuola, docenti stabilizzati negli istituti superiori: a cosa serviranno?
Nella scuola superiore, infine, si potrà dare quell'impronta di "potenziamento" insita nella riforma del governo Renzi. In ogni scuola, liceo, istituto professionale o tecnico che sia, saranno a disposizione degli studenti 150 ore aggiuntive per ogni settimana che saranno impiegate per la realizzazione del curriculum opzionale.
In tutto saranno 23.473 i docenti in più che potranno assicurare più attività in discipline come Musica, Diritto, Economia, Arte e in tutte quelle materie che gli stessi studenti vorranno approfondire per una migliore preparazione in vista del percorso lavorativo o universitario.